Ristorante e hotel gratuiti, con questo documento mangi e dormi dove vuoi: è tutto gratis | Registrati subito
Con un solo documento puoi avere ristorante e hotel gratuiti, ecco come puoi procedere per registrarti e avere gli sconti.
L’estate ormai è arrivate e sono molti coloro che stanno progettando finalmente le loro ferie. Sicuramente di tutto un anno lavorativo questo è quello che molti aspettano con molta ansia. Insomma, avere la possibilità di staccare la spina per qualche giorno è l’unico modo per riuscire a ricaricare le pile e ripartire.
Purtroppo lo dobbiamo ammettere, troppo spesso le vacanze cozzano con il proprio budget familiare. Non sempre è semplice riuscire a far quadrare i conti, ma comunque concedersi qualche giorno fuori dalle noiose mure domestiche.
Ma se ci fosse un modo per risparmiare? Riuscire a trovare una vacanza low cost potrebbe essere il modo migliore per riuscire a far quadrare i conti e i propri bisogni. Curiosando sul web sono molte le tips di risparmio che arrivano ad ogni singolo cittadino.
Tra di esse, probabilmente ce n’è una che sono in pochi, anzi pochissimi a conoscere. Da questo momento in poi, compilando un semplice foglio, potrai finalmente avere indietro il denaro che hai speso per la tua vacanza e pagarti la prossima.
Il risparmio sulle spese per alberghi e ristoranti
Considerando tutte le spese che ogni singolo italiano deve affrontare in maniera quotidiana, riuscire a trovare un modo per risparmiare si rivela veramente molto importante. Occorre a tal proposito tener presente che le spase sia per gli alberghi che per i ristoranti sono deducibili.
Ovviamente questo è possibile solo per gli importi che vengono pagati nello svolgimento della propria attività. La deducibilità è per il 75% della spesa totale che è stata sostenuta per le strutture ricettive. Una disciplina questa che è delineata dal TUIR e che indica quelle che sono le regole che le imprese devono seguire.
Cosa occorre sapere in merito
Quindi i professionisti possono procedere alla richiesta di detraibilità dell’IVA. Per quello che riguarda la percentuale IVA essa può essere detratta al 100% per quello che riguarda le spese che il professionista ha sostenuto per lo svolgimento della sua attività al di fuori della sua città.
A disciplinare il tutto ci pensa il comma 5 dell’art 54 del TUIR. Per quello che invece riguarda gli importi spesi in caso di convegni e corsi di aggiornamento la spesa è integralmente deducibile semplicemente consegnando le ricevuto di pagamento, a patto che non si superino i 10 mila euro all’anno.