Canone Rai, ora lo paghi anche senza TV: l’esenzione scatta per pochissimi | In questo caso non ti chiedono nulla
Canone Rai, ora lo paghi pure se non hai un televisore. Pochissimi possono contare sull’esenzione.
Niente da fare. Se pensavate di farla franca e di evitare questa spesa vi siete sbagliati e pure di grosso. E occhio a fare la parte dei classici furbetti del quartierino perché rischiate di andare nei guai e pure belli tosti. Difatti si rischia una sanzione pecuniaria che varia dai 200 ai 600 euro. Inoltre si è costretti pure a pagare eventuali arretrati.
Tenete poi presente che il termine di prescrizione in tale direzione è di dieci anni. Ricordiamo, per dovere assoluto di cronaca, che il famoso e super chiacchierato Canone, lo paghiamo direttamente all’interno della bolletta dell’energia elettrica. Il pagamento avviene a rate, dieci per l’esattezza, da 7 euro l’una, qualora si parla di mensilità.
Se invece riceviamo suddetta bolletta ogni due mesi, pagheremo 14 euro a volta per 5 round. Alla fine il risultato non cambia visto che la cifra totale e finale da pagare sarà sempre 70 euro. Parliamo indubbiamente di una cifra non indifferente ma comunque ben più bassa di quella degli scorsi anni visto che si trattava di 90 euro.
Fiorello, durante una puntata di Viva Rai Due, aveva scherzato su questo abbassamento sostenendo, ovviamente con la sua solita acuta ironia, che era da collegarsi all‘abbandono, dopo ben 40 anni di collaborazione, dell’Azienda di Viale Mazzini del bravo Fabio Fazio, approdato su Discovery.
Canone Rai, per colpa della Tecnologia lo devi sempre pagare
Qui lo raggiungerà a settembre il collega Amadeus che dopo tanti successi targati Rai e conduzioni, nonché direzioni artistiche, del Festival di Sanremo ha deciso di fare nuove esperienze. Grande ritorno in Azienda però per la bellissima Elisabetta Gregoraci come ci annuncia il settimanale Chi.
Fatto sta che se vogliamo seguirla il Canone dobbiamo pagarlo anche se non abbiamo in casa una televisione, anche se, dati e sondaggi alla mano, è una cosa molto desueta. In ogni caso il motivo non è così difficile da poter comprendere. Vi anticipiamo che entra in gioco la Tecnologia.
Se hai un tablet sei fregato
Cominciamo con il dire che indubbiamente negli ultimi anni è cambiato radicalmente il modo di seguire la Televisione e il mondo dell‘intrattenimento in linea generale. Ormai amiamo difatti seguire le nostre serie del cuore o gustarci un bel film in streaming, sfruttando le tante piattaforme che abbiamo a disposizione, il più delle volte dopo aver effettuato un abbonamento a pagamento.
Tuttavia ce ne sono alcune completamente gratis come, ad esempio, RaiPlay. E andando qui, anche facendo un salto pure sul sito, dopo esserci loggati possiamo anche seguire la varia programmazione della Rai in diretta. Dunque se abbiamo a disposizione un dispositivo elettronico, come anche un tablet, che ce lo consentirebbe, anche se non abbiamo la TV, dobbiamo pagare il Canone. Qualora però lo usassimo solo per lavoro, soprattutto se è intestato a un’azienda, possiamo richiedere l’esenzione.