Internet, nuove tasse per chi naviga sul web: se hai un profilo su questo sito devi pagare un sacco di soldi
Tasse tutte nuove per coloro che navigano sul web. Saremo costretti a pagarle proprio tutti, ecco cosa sta cambiando.
Siamo tutti vittime dello shopping online, questo lo dobbiamo ammettere, di sicuro non possiamo nasconderlo. I vantaggi che si ricavano da comprare diretta da un sito web sono molteplici e nessuno riesce a resistergli. Tutto è nato dalla semplice possibilità di trovare prezzi molto più vantaggiosi.
Ancora oggi, tutto questo è ciò che spinge il consumatore ad affidarsi ad alcune piattaforme online per i suoi acquisti. Persa l’abitudine di rivolgersi in maniera esclusiva ai negozi fisici, anche quest’ultimi hanno compreso quali sono le possibilità che l’online offre, su tutti la possibilità di aprirsi a una clientela molto più ampia.
Non vi è più la vecchia credenza secondo la quale, l’online è in grado di togliere clienti, lasciata da parte anche la paura di essere truffati con l’acquisto sul web, ecco che ogni scusa è buona per una sana sessione di shopping nei cari e-commerce.
La normativa in merito agli e-commerce è piuttosto chiara ed indica quelle che sono le linee guida da seguire per il loro utilizzo. Ovviamente una normativa che riguarda tanto il venditore quanto il compratore. Ma occorre comprendere qualcosa in più.
Cosa sapere se si vuole aprire un e-commerce
Chi si vuole buttare nell’imprenditoria può decidere di aprire un e-commerce senza trovarsi a dover affrontare tutte le spese che un normale negozio porterebbe con se. Numerosi sono gli adempimenti fiscali a cui occorre far fronte, proprio come sottolinea la Legge Bersani del 1998. Si procede quindi andando ad aprire una Partita IVA, iscrizione alla camera di commercio, dichiarazione SCIA, iscrizione INPS e apertura di una posizione assicurativa presso INAIL.
Tutto questo ovviamente porta con se dei costi, che dovrebbe però, essere più semplici da ammortizzare, avendo la possibilità di ridurre drasticamente le spese.
L’alternativa all’apertura dell’e-commerce
Ad oggi è possibile vendere online i propri prodotti anche affidandosi a delle piattaforme di vendita online. Ci riferiamo ai vari Vinted, Whallapop e anche Amazon, che permettono di caricare i propri prodotti sul web, provvedendo alla vendita. Se Vinted e Whallapop sono piattaforme ormai note per quello che riguarda oggetti, accessori e prodotti di vario genere di seconda mano, forse sono in pochi a sapere che su Amazon è possibile proporre i prodotti di vario genere.
Un business alla portata di chiunque, per il quale è sufficiente, ma solo in alcuni casi, pagare un abbonamento annuale per poter sfruttare il servizio.