Conto corrente, la nuova minaccia te lo svuota senza pietà: questa volta i virus non c’entrano nulla
Conto corrente, per colpa sua puoi trovarlo completamente svuotato. No, non c’entrano nulla i virus.
Lo sappiamo, ogni volta che facciamo il classico estratto conto, ci si rizzano i capelli in testa. Non per nulla i soldini che figurano in esso sono sempre di meno. Le spese da onorare sono numerosissime e, fra di esse, figurano anche quelle impreviste. Può essere che se ne sia predisposta qualcuna anche per dare adito a delle brevi vacanze, o per effettuare qualche acquisto, per via dei saldi estivi.
Settembre è comunque alle porte e, con esso, si sa bene che, se abbiamo dei figli, dovremo pure provvedere a spese per la scuola. E con l’autunno, pian piano dovremo anche pensare al riscaldamento. Insomma, le bollette saranno ancora più alte e ciò è chiaramente fonte di viva preoccupazione. Tuttavia nulla è paragonabile al fatto di notare che il tuo patrimonio è stato dilapidato.
Su di esso non trovi che pochi centesimi. Sei terrorizzato e cominci a balbettare. Il cuore accelera a mille e le mani sudano copiosamente. A quel punto chiedi subitanea spiegazione alla posta o alla banca, a seconda di dove hai aperto il conto. Chiaro che l’addetto dovrà darti una risposta al riguardo e spiegarti come stanno le cose.
La verità potrebbe per te risultare più dura da sopportare di quel che pensi,. È facile dare la colpa e puntare un dito contro i malviventi, ma può darsi che loro, stavolta, non c’entrino nulla. Dunque non è stato a causa di un potentissimo malware sul tuo dispositivo che hai perso tuti i soldi. Infatti tu non hai ciccato su nessun link truffaldino e non hai ricevuto nessun messaggio strano, né la richiesta di aggiornamento dati.
Patrimonio dilapidato? Ecco il motivo
Neppure alcuna telefonata ambigua ha mai fatto capolino nella tua vita nelle ultime settimane. Inoltre non utilizzi nemmeno la tua carta di credito o debito per i tuoi acquisti online, ma usi la prepagata e non ti avventuri in quei siti che non consoci e, qualora accadesse, punti sul contrassegno. Insomma, mentre ti stai lambiccando il cervello per capire la causa di tale accadimento, ecco che una possibilità si fa strada dentro di te.
No, non ci vuoi credere e la scacci con unghie e coi denti. sorseggi un bicchiere d’acqua e provi a pensare ad altro, o comunque ad altre cause. Eppure è tutto inutile. Il motivo è sotto i tuoi occhi e non ti resta che parlarne a cuore aperto con quella persona che ha sbagliato e che non ti ha detto nulla a riguardo.
Il rischio del conto cointestato
Parliamo di colei o colui con cui hai un conto cointestato. In realtà potresti anche averlo con più di una persona e lo puoi fare sia con firma congiunta o disgiunta. Capisci bene che, prima di arrivare a tale scelta devi pensarci molto bene e, per tutelarti maggiormente, è necessario puntare alla firma congiunta.
Difatti, in tale maniera, senza la firma di tutti quanti nessuno dei cointestatari può ritirare del denaro, specialmente se si tratta di una cifra ingente. Tuttavia puoi anche scegliere un sistema misto, dove il consenso è necessario solamente se si esagera coi prelievi e soprattutto con le cifre. Qualora si arrivi a degli abusi, si può anche parlare di appropriazione indebita.