Evasione, il tuo conto è sospetto attento ai social: ora ti trovano da Instagram e TikTok | Pioggia di multe in arrivo
Per contrastare l’evasione adesso ti possono controllare anche i tuoi profili social, ti possono trovare su Instagram e su TikTok.
Ebbene sì, tu che pubblichi proprio tutto sui tuoi profili social, sappi che potresti rischiare veramente moltissimo. Ad avvertirti anche il viceministro dell’economia Maurizio Leo che proprio di recente ha detto che gli aggiornamenti social potrebbero portare ad ulteriori indagini.
Per andare a contrastare l’evasione fiscale si è deciso di utilizzare qualsiasi tipologia di stratagemmi. L’evasione purtroppo è una delle piaghe di cui soffre l’Italia intera e che tutti hanno compreso quanto sia effettivamente importante combattere con tutte le proprie forze.
Troppo spesso ciò che viene pubblicato sui social, effettivamente sembrano corrispondere alle possibilità economiche che il singolo cittadino dichiara in sede di compilazione del modello 730. Ecco per quale motivo rivedessi in quale verrà posta maggiore attenzione anche nei confronti di quelle che sono le foto pubblicate sul web.
Questo sarebbe ciò che emerso in seguito all’audizione convocata per il concordato preventivo biennale. L’idea di base sarebbe quella di andare ad incrociare una serie di dati, compresi quelli su cui probabilmente, la maggior parte di noi nemmeno nemmeno pone particolare attenzione. In questa prospettiva anche i social diventano un’arma a doppio taglio.
Ecco per quale motivo si è pensato di provvedere ad analisi specifiche
L’evasione fiscale non solo è un comportamento irregolare e sanzionato dagli enti statali, ma è anche un vero e proprio problema che affligge l’intera popolazione italiana. Per questo motivo lo Stato italiano decide di intraprendere delle azioni specifiche per contrastare questo fenomeno dilagante all’interno dello Stato italiano.
In questa prospettiva si rivela indispensabile andare ad utilizzare tutti i mezzi che si hanno a disposizione, compresi i profili social. Gli aggiornamenti social diventano quindi delle vere armi a doppio taglio e basandosi su di esse gli addetti al controllo possono intervenire.
Una raccolta di dati incrociati
Quello a cui si procede è una raccolta di dati incrociati che si basa non solo sulle indicazioni che arrivano dal modello 730/2024, ma anche dalle immagini che saranno raccolte sui social. Un lavoro minuzioso che ovviamente punta a migliorare la situazione economica dello Stato Italiano e dei suoi cittadini.
Come sempre succede, in merito sono arrivate non poche critiche, anche considerando che questa possibilità viene vista come una sorta di invasione di campo. Gelosi della propria vita, questo lo si vede come un modo di agire che mina la privacy. Ovviamente occorre anche considerare che le persone sui social non sono affatto sincere al 100%, quindi le informazioni potrebbero non essere attendibili.