Lavoro, se hai un tatuaggio farti assumere qui sarà difficilissimo: coprilo subito o ti chiuderanno la porta in faccia
Hai un tatuaggio? Allora qui non ti assumeranno mai. Cosa devi sapere in merito.
Viviamo in un mondo ove l’apparire è ben più importante dell’essere. Non per nulla quando vogliamo condividere una foto sui Social se non è perfetta non la consideriamo. E allora ne scattiamo altre fino a che non siamo pienamente soddisfatti. Dulcis in fundo ci affidiamo ai filtri. Alla fine non siamo più noi.
E ciò mette in chiara luce il fatto che non ci piacciamo per come siamo, che non ci amiamo e non ci rispettiamo. Vogliamo essere altro o semplicemente altre persone. Copiamo il look di personaggi famosi e speriamo, seguendo diete su diete nonché andando in palestra di continuo, di avere il loro fisico.
E quando andiamo dal parrucchiere chiediamo di seguire il loro ultimo taglio e, in certi casi, pure tinta. Talora vinciamo anche la nostra proverbiale paura per gli aghi facendoci realizzare da un professionista un tatuaggio con una frase di una determinata canzone o pronunciata in una serie televisiva o film di successo, per averla sempre impressa sulla pelle.
Oppure, se siamo dei tipi romantici, puntiamo a un disegno che ricordi nostro figlio o la nostra dolce metà. Alle volte seguiamo semplicemente le mode e le tendenze del momento senza pensare che forse un domani potremmo pentirci, e pure amaramente, della scelta fatta. E può essere che pure la nostra dolce metà non ami i tatuaggi che ci siamo fatti fare.
Lavoro, se sei tatuato rischi di non trovarlo facilmente
Inoltre può essere che, con il trascorrere inevitabile del tempo, scoloriscano o che non ci donino più come anni prima quando eravamo giovani. Potrebbero pure stridere, come sostengono molti sui Social, con la nostra immagine da adulto e non essere indicati se optiamo per look eleganti e sofisticati.
Certo, possiamo certamente nasconderli grazie agli abiti, se chiaramente non sono eccessivamente vistosi, ma qualora non sia possibile ciò potrebbe anche far storcere il naso ai nostri papabili datori di lavoro oltre che a clienti. Ergo, prima di farci tatuare pensiamoci bene e comunque andiamoci piano in tale direzione.
I settori ove possono storcere il naso
Ci sono poi degli ambiti professionali che li vedono in linea generale di cattivo occhio. Se per esempio vogliamo lavorare nella Sanità può essere che la nostra candidatura, soprattutto se siamo medici e infermieri, non venga presa in considerazione. Lo stesso potrebbe accadere in taluni casi nell’Esercito e se vogliamo operare all’interno delle Forze dell’Ordine.
Pure alcuni ristoratori o gestori di negozi potrebbero chiederci la cortesia di non metterli in risalto sul lavoro e, possibilmente, di nasconderli tramite la divisa, qualora venga data in dotazione, o un outfit studiato. Se poi vogliamo lavorare con i bimbi in qualità di maestri e baby sitter potremmo riscontrare qualche dimostranza da parte di qualche genitore o nonno di vecchia generazione.