Inflazione, il Paese meno caro non è poi così lontano: qui il caro vita non esiste | Trasferisciti subito
Se vuoi respirare, economicamente parlando, e dire ciao ciao all’inflazione, vai a vivere qui. È bassissima!
Stiamo ancora vivendo una situazione molto complicata e complessa e che è durissima tollerare all’interno della nostra quotidianità. Se abbiamo tirato un piccolo sospiro di sollievo durante i nostri giorni di vacanza o comunque di ferie ora, che siamo tornati alla base, dobbiamo riprendere in mano saldamente le redini della nostra vita al 100%.
Al di là magari di seguire un’alimentazione sana ed equilibrata e fare tanto moto, dobbiamo aprire con minore frequenza il portafoglio e attingere meno dal conto corrente. Attenzione anche a strisciare con troppa disinvoltura la carta di credito o di debito. Tale tentazione viene anche meno dal fatto che i saldi si stanno concludendo. In ogni caso con settembre alle porte dovremo prendere in considerazione nuove spese.
Questo soprattutto se abbiamo figli piccolo a carico. Mandarli a scuola anche a livello economico, non è infatti da vedersi come una passeggiata di salute. Dovremo anche pensare sempre più alle pulizie delle caldaie e di varie stufe prima che scoppi il freddo. Le bollette dell’energia elettrica aumenteranno a dismisura e ci troveremo poi, quasi senza nemmeno accorgercene, nel periodo natalizio. E parliamo indubbiamente di un momento bellissimo, ma anche molto costoso.
Anche se abbiamo un lavoro con il famoso contratto a tempo indeterminato, non possiamo dormire sonni tranquilli, dal momento che pure le realtà, come ci insegna tristemente la cronaca, che parevano inaffondabili, sono poi affondate. Altre invece hanno effettuato un taglio di personale, oppure hanno diminuito le ore lavorative.
Inflazione, un grande nemico da abbattere
Doveroso pertanto è guardarsi attorno e pensare ai piani B per cercare di restare a galla. Andare a fare la spesa alimentare è diventata per molte famiglie italiane una vera impresa, anche se optano per essa ai discount. Molte possono usufruire degli aiuti sottoforma di Bonus che, sia il passato che attuale Governo, ha pensato per loro, ma pare che ciò, nonostante tutto, non sia mai abbastanza.
Il carovita è pazzesco ed è, secondo gli esperti, in aumento. La colpa è certamente anche dell’inflazione. Essa altro non è che l’aumento prolungato del livello medio generale dei prezzi di beni e servizi in uno specifico e determinato periodo di tempo, che genera di riflesso una diminuzione del potere di acquisto della moneta. Pertanto più è alta e più è complicato vivere.
I Paesi dove è più bassa
Se generalmente la situazione in codesto ambito è parecchio grave dappertutto, ci sono alcuni Paesi in cui essa riesce ad essere parecchio bassa. Quello che secondo un accorato studio avrebbe il tasso più basso in assoluto, stando ai dati del 2024 è la Lituania, con lo 0,4%. Medaglia d’argento per la Danimarca con 0,5% e di bronzo per la Finlandia con 0,6%.
Insomma, se vogliamo respirare dell’aria fresca dovremmo trasferirci in questi Paesi per cambiare vita e trovare lavoro, Quelli dove l’inflazione è invece più forte sono la Romania, il Belgio e la Croazia, con percentuali 6,2%, 4,9% e 4,7%. Il nostro Paese infine ha subito un piccolo calo dell’1,2% arrivando allo 0,9%.