Licenziamenti, 20mila persone lasciate a casa: quest’azienda non avrà pietà | Le lettere sono già state inviate
20 mila saranno le persone a restare a casa perchè l’azienda non può permettersi di mantenere i suoi dipendenti. La crisi si fa sentire.
Lo abbiamo detto più e più volte, purtroppo la crisi economica si fa sentire un po’ per tutti, non solo per le famiglie italiane, ma anche per le aziende. Quindi se da una parte ci sono coloro che ad oggi procedono con un implementazione della loro forza lavoro, dall’altra c’è chi invece, non riesce ad assumere e anzi deve rivedere i piani.
Ci sono colossi che hanno dovuto affrontare non poche problematiche negli ultimi mesi e questo le ha portate a voler ridimensionare quelle che sono le loro aspettative e in alcuni casi apportare dei tagli.
I costi che le singole aziende devono sostenere sono veramente elevati e procedere con un taglio di essi si rivela l’unico modo per riuscire a sopravvivere in un periodo veramente poco luminoso. Tra le voci di costi che sono presenti su ogni singolo bilancio aziendale a pagarne le spese sono, ovviamente i dipendenti.
Il colosso di cui qui parleremo si aggiunge a una serie di grandi aziende che hanno già provveduto al taglio del loro personale. Un’azione che sembra essere l’unica possibile.
L’azienda deve tagliare 10 miliardi di dollari di spese
Sembra facile comprendere che 10 miliardi di dollari di spese sono veramente moltissimi. Trovare il modo per ridurli sembra essere quasi qualcosa di utopico, non è semplice raggiungere lo scopo che ci si pone. Ecco per quale motivo si va ad intervenire sui dipendenti, sulla forza lavoro. Un tagli che seppur doloroso è dovuto.
Occorre sopravvivere in un’economia che ci mette nettamente in difficoltà. Questo anche considerando le previsioni che non sembrano essere particolarmente lusinghieri, infatti anche per questo terzo trimestre per Intel si prevedono dei risultati saranno al di sotto delle attese.
A parlare della crisi è il CEO Intel
“Dobbiamo allineare i costi al nostro nuovo modello operativo e cambiare radicalmente il modo di operare“, queste sono state le parole del CEO Intel, il quale conferma che i costi sono troppo alti e i margini troppo alti. Si chiede una semplificazione nel prendere delle decisioni, velocizzando i flussi di lavoro.
20 mila sono le persone a rischio, che potrebbero essere licenziati per gare in modo che ad avere la priorità siano gli investimenti dell’azienda che siano in grado di farla crescere nuovamente e farla tornare ai vertici. Attualmente sono bloccati anche i dividendi per lo stesso motivo.