Pensione, ad ottobre la novità attesa da tantissimi: controlla bene il cedolino | La comunicazione è già arrivata a tanti
La comunicazione è arrivata a tanti e il mese di ottobre si prospetta veramente ricco di moltissime sorprese. Controlla il tuo cedolino.
All’alba del 20 di ogni mese sul proprio profilo INPS o sull’applicazione accedendo con le proprie credenziali di identità digitale è possibile controllare il cedolino che arriva direttamente dall’INPS. L’ente previdenziale ha avuto il tempo di procedere con il controllo degli importi e il rimaneggiamento delle pensioni.
Questo è sicuramente uno degli argomenti più caldi tra gli italiani che di mese in mese sperano in un cospicuo cambiamento. Nell’attesa che la nuova Legge di Bilancio porti delle novità interessanti per tutti, ecco che intanto si preannunciano delle importanti sorprese.
Senza dover aspettare il nuovo anno, a partire da ottobre 2o24 alcuni pensionai potranno godere di un assegno pensionistico più alto. Un beneficio in cui in pochi speravano ormai, invece ci sarà una rivalutazione. Ricordiamo che, attualmente le pensioni sono ferme a livelli veramente troppo bassi.
Dopo la fuga di cervelli di cui tanto si è parlato nel corso degli anni, ecco che anche i pensionati hanno deciso di fare le valigie per altri lidi, proprio per poter vivere una vita più dignitosa e non vedersi portare via buona parte della pensione dalle tasse.
Le date dei pagamenti
Iniziamo con quelle che sono le date dei pagamenti per quello che riguarda le pensioni di ottobre. Proprio in queste ore l’INPS avrebbe diramato quello che è il calendario ufficiale dei pagamenti e che interesserà tutta la popolazione dei pensionati.
Come accennato in precedenza, proprio nei prossimi giorni sarà possibile avere il cedolino, per quello che riguarda i pagamenti gli uffici postali permetteranno il ritiro in base alla lettera del proprio cognome quindi dalla A alla B il pagamento avverrà il 1 e così via, fino al 7 ottobre. Un calendario scaglionato che permette una gestione migliore.
Cosa sapere sugli aumenti degli importi
Per quello che riguarda l’aumento degli importi occorre sottolineare che l’incremento si applicherà a coloro che percepiscono assegno minimo e che vedranno aumentare gli importi di 16 euro, arrivando a 614,77 euro. Inoltre alcuni pensionati potranno vedere l’importo del rimborso IRPEF nel caso in cui non si sia ancora ricevuto.
Infine sono previsti aumenti per la percentuale inflazionistica, ma in questi specifici casi l’incremento è a scaglioni, il più alto, ovvero, fino a 4 volte il minimo di prevede un incremento del 5,4%.