Il Governo ha lanciato il nuovo bonus: questi soldi vanno direttamente in busta paga | Un sollievo per tutti
E’ in arrivo entro fine anno un nuovo “regalino” per gli stipendi degli italiani. Ma non tutti possono accedervi. Scopriamo chi ne godrà.
Siamo diventati, da tempo, il paese dei bonus. E questa non è affatto una cattiva notizia: significa infatti che i governi susseguitisi negli ultimi anni hanno sempre avuto a cuore, chi più chi meno, la situazione economica degli italiani.
Sì, perché tutte queste misure vengono prese nonostante non vi siano fondi strutturali sufficienti a mantenerle sine die. Ed è per questo che tutti gli anni i governi si affannano per far quadrare i conti per le loro leggi di bilancio.
Se infatti una misura non può essere coperta dalle entrate ordinarie dello stato – leggi: fiscalità generale – è necessario provvedere per essa in altro modo, ad esempio tagliando qua e là, ove è possibile. L’obiettivo è farlo senza devastare (troppo) il nostro caro vecchio stato sociale: scuola e sanità, innanzitutto.
Ma veniamo all’ultimo bonus messo in campo dal governo Meloni. Entro fine anno è previsto finalmente il varo di un’ulteriore indennità, giornalisticamente ribattezzata “bonus Natale“. Si tratta di una misura prevista già dallo scorso aprile, in sede di legge delega sulla riforma fiscale.
Cosa è il bonus Natale
L’incentivo prevedeva inizialmente l’erogazione di un supplemento di tredicesima, pari a 100 €, da girare in busta paga ai lavoratori nel mese di gennaio 2025. Fonti governative riferiscono che sarà possibile anticipare l’operazione già al mese di dicembre, visto che, come spiega il viceministro all’economia Maurizio Leo, “le entrate stanno andando bene“.
Un surplus di incassi da parte dello Stato, quindi, favorirà la trasformazione del bonus Epifania in bonus Natale. Una bella notizia, che farà felici milioni di lavoratori. Ma attenzione, l’erogazione non sarà affatto automatica, bensì su richiesta, e non riguarderà proprio chiunque.
A chi spetta il bonus Natale
Secondo quanto anticipato in merito al nuovo decreto legislativo in corso di approvazione, che contiene la norma sul bonus, a beneficiare dell’incentivo saranno i lavoratori con un reddito compreso tra gli 8.500 € 28.000 €: l’imposta lorda determinata sui redditi da lavoro deve essere infatti superiore alla detrazione spettante. L’importo sembra confermato essere pari a 100 € netti.
C’è poi un’ulteriore condizione dirimente per ricevere il bonus: è necessario avere coniuge e almeno un figlio a carico; se si è in presenza di un genitore single, almeno un figlio deve essere a carico.