Ennesima bastonata per milioni di italiani: altre imposte da pagare | Chi decide di comprarsela deve saperlo
Brutte notizie per milioni di italiani, ci sarebbero una nuova imposta da dover pagare che svuoterà le casse di grotte famiglie.
Questo mese di settembre, molti lo aspettavano affinché potesse portare delle buone notizie a livello economico. Ci si aspettava che lavorando alla nuova legge di bilancio, il governo fosse in grado di modificare andando a tagliare nettamente quelli che sono gli importi che ogni cittadino italiano paga annualmente. Invece la brutta sorpresa è stata che fino ad oggi nulla è cambiato e sembra che nulla cambierà.
Anzi, a dire il vero, secondo le voci che arrivano a riguardo, è possibile che nei prossimi mesi sarà ancora più elevato l’impatto di tasse da pagare per tutti gli italiani. Un’economia in crisi richiede un intervento drastico, che preveda un nuovo afflusso di denaro alle casse dello Stato. Quale modo migliore se non inserire nuove tasse all’interno dell’organizzazione italiana?
Quindi, milioni di italiani, con ogni probabilità a breve dovranno pagare una nuova imposta, di importo non indifferente.
Sembra che buona parte della questione riguardi soprattutto gli immobili e quelli che sono i propri averi. Lo Stato italiano prevede di trovare una soluzione a parte dei suoi problemi economici proprio in questa maniera.
La stangata del fisco non si fa attendere
La si aspettava già da molto tempo ed ecco che è arrivata. Secondo quelle che sono le proiezioni future ci sarà una salata stangata da parte del fisco per quello che riguarda le imposte da pagare per la seconda casa. Sappiamo bene che gli italiani erano, almeno fino a poco tempo fa, abituati ad investire nel mattone, ma sembra che ad oggi questo investimento non ripaghi più.
Nel momento in cui ci si accinge all’acquisto di una seconda casa, le imposte da pagare sono quella proporzionale di registro, ovvero l’Iva, l’imposta catastale e l’imposte ipotecaria. A seconda della tipologia del contratto che si va a stipulare è possibile che si debbano pagare anche i diritti di conservatoria, di volture e di visura, oppure quelli di tassa d’archivio, i diritti della camera di commercio con l’imposta di bollo che l’invio telematico.
Calcolatrice alla mano, questi saranno gli importi da pagare
Insomma, investire in un immobile potrebbe essere conveniente, peccato per tutte le imposte che si andranno a pagare. Per quello che riguarda l’imposta catastale, ipotecaria e di registro, si avrà un costo di 50 €, per ognuna delle voci precedentemente riportate con un’imposta di registro pari al 9%.
Ha preoccupare ancora di più l’italiano che acquista la seconda casa è l’IMU, che sappiamo essere calcolata in base alle caratteristiche proprie dell’immobile.altra tassa che grava sulla seconda casa e la Tari, con riduzione variabile a seconda della quantità di rifiuti speciali assimilate agli urbani, e riduzione per mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, oltre ai casi in cui la Tari è dovuta solo nella misura del 40%. Infine l’Irpef pari al 50% della rendita catastale rivalutata per 5% è aumentata di un terzo, previsione di taglio nel caso in cui le case vengano concesse in locazione.