Poste Italiane, la brutta notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno: disastro annunciato | Ora lo Stato deve correre ai ripari
La brutta notizia arriva proprio da Poste Italiane, nessuno se lo aspettava, eppure il disastro lo si immaginava da molto tempo.
Poste Italiane è sicuramente uno degli enti maggiormente noti da tutti i cittadini italiani. Sono moltissime le operazioni che che si possono svolgere agli sportelli, ma anche collegandosi al sito web. Le Poste non si occupano solo ed esclusivamente della corrispondenza, ma anche dell’apertura conti, gestione degli assegni, prodotti finanziari e anche schede telefoniche. Non c’è da stupirsi se sono immense le file che alle poste si accumulano.
Periodicamente sembra proprio che tutto cambi all’interno di Poste Italiane e non ci si riferisce solo alla crescente possibilità di gestire tutte le operazioni da casa.
Sembra che l’implementazione di nuove possibilità, per quello che riguarda le operazioni che si possono svolgere alle Poste, ce ne saranno altre che scompariranno completamente. Questo semplicemente per smaltire il gran numero che si apprestano a recarsi agli sportelli dell’ente.
Le modifiche a cui si sta lavorando dovrebbero entrare in vigore a breve e probabilmente cambieranno veramente tutto. Ecco allora cosa sta succedendo all’interno di Poste Italiane, un lavoro che dovrebbe essere in grado di snellire le file che spesso si creano.
Un servizio a cui si dovrà dire addio definitivamente
Poste Italiane attualmente gestisce una serie di servizi che fanno in modo che, ogni singolo cittadino si rechi presso gli uffici presenti sul territorio italiano. Ma le anticipazioni ci dicono che presto verrà posta la fine a uno dei servizi a cui siamo da sempre abituati. Nei prossimi mesi si dirà addio al pagamento dei bollettini e all’invio di raccomandate.
Lo Stato non ha alcuna intenzione di rinnovare il mandato per lo svolgimento di questi servizi specifici. La scadenza ultima è posta per il 2026.
È il momento di cercare un servizio alternativo
Quindi all’interno degli uffici di Poste Italiane si dirà addio definitivamente alle raccomandate e al pagamento dei bollettini. Questo è quindi il momento di trovare un servizio che sia alternativo, ma comunque in grado di garantire la possibilità di usufruire del servizio.
Una decisione che è stata guidata dalla netta riduzione di quelle che sono le corrispondenze. Ma solo il 5% delle operazioni svolte presso gli sportelli riguardano lo scambio di lettere e raccomandate. Negli ultimi anni l’ente ha subito un’importante perdita a livello finanziario e questo si traduce nel bisogno di dover trovare un modo per rientrare da questo squilibrio.