Tariffe telefoniche, aumenti spropositati se hai firmato con queste compagnie: hai ancora pochissimo tempo per rescindere il contratto
Scopriamo quali compagnie telefoniche hanno in ponte, per ottobre, di rimodulare – peggiorandoli – i contratti per gli abbonati.
Se c’è una cosa che abbiamo imparato da tempo, quando firmiamo un contratto di fornitura di servizi – dalla telefonia all’energia, ai contratti bancari e finanziari -, è che non dobbiamo quasi mai fidarci di quanto ci viene spiegato verbalmente.
Ciò che conta, infatti è sempre ciò che è scritto nero su bianco e anche se chi ci sta proponendo qualcosa ci spiega in assoluta buona fede che una determinata tariffa rimarrà stabile per sempre o quasi, c’è sempre da aspettarsi un qualche tradimento.
E’ ad esempio prassi comune, in ambito finanziario e bancario, essere soggetti a modifiche unilaterali di contratto. Ma ciò non significa, si stia bene attenti, che l’istituto di credito sia venuto meno a quanto sottoscritto in precedenza: semplicemente esso esercita un diritto già previsto, depositato nero su bianco proprio in quelle condizioni contrattuali che anche noi abbiamo firmato, ahimè senza leggerle affatto.
Lo stesso accade nell’ambito della telefonia e dei servizi internet. Il termine che in questo caso viene utilizzato è quello di “rimodulazione“. In sostanza, esse consistono in modifiche del contenuto contrattuale, non solo in relazione alle tariffe ma anche ai contenuti dell’offerta, ad esempio aggiungendo servizi o modificandone le caratteristiche.
Le rimodulazioni contrattuali
Alla fine, in genere, il cliente è costretto a pagare più di quello che aveva pattuito, magari anche perdendo qualche contenuto o ottenendo un servizio del quale potrebbe anche fare a meno.
Ovviamente, venendo meno a quanto sottoscritto alla firma, la norma attuale impone alle compagnie di consentire al cliente insoddisfatto di esercitare il diritto di recesso ed interrompere il contratto senza alcun costo. Inoltre, viene consentito di passare ad altro operatore telefonico mantenendo il proprio numero.
Le rimodulazioni di ottobre
Il sito comparasemplice.it ci fornisce la notizia di due importanti rimodulazioni previste per il mese di ottobre. Esse riguardano alcuni piani tariffari di due principali player della telefonia, TIM e Vodafone. Scopriamo qualcosa in più di seguito.
Aumentano dai 4 € ai 10 € al mese i seguenti piani TIMVISION: Gold, Gold Plus, Calcio e Sport, Calcio e Sport con Disney +, Calcio e Sport con Netflix e DAZN Plus. Il diritto di recesso è esercitabile entro fine mese (31 ottobre per la rete fissa, 28 ottobre per quella mobile). Passa invece da 14,99 € a 24,99 € il Pass Sport di NOW – offerta Vodafone TV -, dal quale si può recedere entro sessanta giorni. Anche per alcune tariffe Vodafone mobile sono previsti aumenti legati alle mutate condizioni di mercato, con incrementi pari a 3,99 € al mese. Il diritto di recesso è in questo caso esercitabile entro il 25 novembre prossimo.