Bonus, il datore di lavoro ora deve darti questi soldi in più: basta non superare i 35mila euro lordi annui
Una bella sorpresa per alcuni dipendenti del settore privato, i quali vedranno accreditarsi una somma in più nelle prossime settimane.
Gli incentivi, le agevolazioni e i bonus, nel nostro paese, non finiscono mai. Non passa mese, infatti, che non si annunci una nuova iniziativa pubblica, in favore delle famiglie italiane.
Si tratta sempre, peraltro, di misure tutte quante lodevoli, certamente. Rimane però l’amaro in bocca quando emerge che tali misure risultano essere sempre di natura straordinaria, non coperte cioè da fondi strutturali, bensì da stanziamenti finanziari ad hoc, e per questo non sempre ripetibili.
Purtroppo, a causa dei vincoli di bilancio che l’Italia ha sottoscritto a livello europeo, non sempre risulta semplice per lo Stato spendere come vorrebbe. Si è perennemente costretti a impostare manovre finanziarie nelle quali l’equilibrismo tra spese e tagli è l’elemento predominante: al fine di garantire un incentivo o un’agevolazione in più, si è purtroppo obbligati a ridurre qualche voce di spesa.
L’obiettivo dei governi è sempre comunque quello di ridurre i gravami economici nei confronti delle famiglie italiane, e lo si fa su più fronti: dal taglio del cuneo fiscale, alla social card “Dedicata a te”, al bonus trasporti.
Un ulteriore fringe benefit in arrivo
E’ in arrivo, per i lavoratori dipendenti del settore privato, un nuovo fringe benefit, ossia un “compenso in natura” che, in quanto tale, non costituisce reddito tassabile in capo al lavoratore ed è completamente deducibile in capo all’azienda che lo eroga.
Per poterlo ricevere il dipendente non ha da richiedere alcunché: il meccanismo di erogazione è completamente automatico e verrà accreditato sotto forma di voucher direttamente in busta paga. A parte i lavoratori del settore pubblico, che ne sono esentati, la misura riguarda tutti gli altri dipendenti, a patto di avere un reddito annuo lordo inferiore ai 35.000 € e a patto che l’azienda decida di aderire all’iniziativa.
A quanto ammonta il bonus
L’incentivo è concesso dal governo ma erogato direttamente dall’azienda di cui si è dipendenti: questa infatti porterà totalmente in deduzione dal proprio reddito d’impresa la somma devoluta al dipendente.
La somma riconosciuta ad ogni lavoratore è pari al massimo a 200 €, è completamente detassata ma soggetta agli oneri contributivi. Con il voucher è possibile acquistare qualsiasi tipologia di carburante: benzina, gasolio, GPL, metano e ricariche per le auto elettriche.