Cellulare, mai usarlo in questo momento della giornata: fa malissimo al cervello | La scienza lo dice chiaramente
Cellulare, non utilizzarlo mai in questo particolare momento della giornata. Ti procurerà seri danni al cervello e alla salute in generale.
Di lui ormai non possiamo proprio farne a meno, anche se, alle volte, ci illudiamo che non sia così. È infatti diventato tutt’uno con noi, come una seconda pelle. Se ce lo dimentichiamo quando usciamo di casa complice la fretta o un imprevisto, andiamo nel panico. La stessa cosa può accadere se invece è scarico e non abbiamo a disposizione un caricabatterie portatile o uno spinotto.
Avere la batteria al 100% è il nostro obiettivo prioritario, senza contare che se non è così, pensiamo di non poterlo utilizzare a lungo. Insomma, il cellulare non è un optional ed è per tale motivo che, nonostante la crisi e i pazzeschi rincari, puntiamo alle volte a molti nuovi modelli di essi, il più possibile innovativi, anche se quello che abbiamo già va ancora bene.
In taluni casi ne abbiamo anche più di uno. In tal maniera possiamo utilizzarne quello A per il lavoro e quello B per la vita privata. Ovviamente a ciascuno è abbinata una scheda telefonica con il rispettivo contratto tariffario. Fatto sta che il telefonino lo portiamo sovente in borsa o in tasca, inoltre non lo spegniamo praticamente mai, nemmeno di notte, con la scusa di sfruttarlo per la funzione sveglia.
Per carità, è molto comoda, ma potremmo anche semplicemente utilizzarne una analogica, che ha sempre il suo insindacabile perché. Così, lasciando acceso il nostro dispositivo, anche se privo di vibrazione, non sempre riusciamo a riposare come si deve la notte, anche se siamo molto stanchi. Infatti, le lucine blu, che ci segnalano l’arrivo di una notifica, ci disturbano il sonno nostro e pure del nostro partner.
Cellulare, mai senza di lui fuori e dentro casa
Inoltre l’utilizzo di questi apparecchi non è un toccasana per il nostro amico Morfeo, dato che non ci permetterebbe di scollegare il cervello e riposare come si deve. Sbagliatissimo poi è pure portarlo con noi quando andiamo in bagno, perché l’umidità e l’acqua non sono sue grandi amiche, soprattutto per quel che concerne lo schermo e la batteria.
Non sono infatti pochi i casi, come vediamo sui Social, di persone che si lamentano di dover buttare via il loro telefonino, in quanto caduto in vasca, piuttosto che sotto la doccia. Tuttavia sarebbe in realtà un’altra la situazione, all’interno della nostra giornata, in cui sarebbe auspicabile stare lontani da lui. Farebbe malissimo al nostro cervello, come sostengono gli scienziati.
L’orario più deleterio in cui averci a che fare
Pur rimanendo fermi anche sulle considerazioni poco fa espresse, sappiate che il momento più negativo in cui avere a che fare con il nostro telefono, è quando ci siamo appena svegliati. Solitamente controlliamo subito le varie notifiche, leggiamo i messaggi e diamo un’occhiata ai Social, compiendo il cosiddetto scrolling, ovvero scorrendo in modo automatico i vari contenuti online.
Ciò è assolutamente dannoso, dato che creerebbe un’abitudine compulsiva e lesiva per il nostro cervello. In quel momento esso, dopo una notte di riposo, passa da un tipo di onda cerebrale a un altro genere. Ciò pone il subconscio in uno stato più programmabile, suscettibile, oltre che suggestionabile. Ed ecco così che si creerebbe una maggior dipendenza dal telefonino, che non è il massimo per la nostra salute.