Addio termosifoni: per riscaldare casa non ti servono più | Questo elettrodomestico ci impiega meno tempo e costa la metà
Ciao ciao termosifoni, da oggi potremo dirlo con vigore. Ecco come potremo scaldarci spendendo di meno.
Ci siamo, in molte Regioni e città del nostro Paese, è stato ufficialmente dato l’avvio dell’accensione nelle nostre case del riscaldamento. Molti italiani, nonostante i rincari che hanno invaso anche molti servizi, hanno deciso comunque di approfittarne, specie se passano parecchio tempo in casa e nella loro dimora.
Non per nulla, sono in aumento coloro che svolgono smart working e, inoltre, sono anche tantissimi gli studenti che hanno ripreso le sessioni di studio. Ottimo è anche invitare parenti e amici in casa nostra per pranzi e cene, vista la stagione autunnale, attualmente in corso. E poi, in quelle zone d’Italia dove non è ancora arrivato l’ok per l’accensione, non possono comunque farle stare al freddo.
Alcuni poi, potendo accendere i termosifoni solo in alcune zone della casa, li attivano poco prima di recarsi in una stanza. Ce ne sono anche molti che accendono il forno e lo lasciano poi andare per riscaldare gradualmente tutta la dimora, specie se piccola. Fatto sta che, tutto ciò, può alle volte non bastare, soprattutto se siamo persone molto freddolose e, per motivi di lavoro, dobbiamo rimanere fermi e seduti per parecchio tempo.
Chiaro che, uno dei primi consigli che vi daremo sarà quello di vestirvi maggiormente e cibarvi con zuppe e minestre, che riscaldano la pancia e lo stomaco e che, dunque, vi faranno percepire di meno la sensazione di freddo. In camera da letto invece utilizziamo maggiormente federe, lenzuola e coperte pesanti.
Termosifoni, come evitare la loro accensione
Per evitare che la casa si raffreddi troppo, arieggiamola nelle ore meno fredde e iniziamo a chiudere ante e tapparelle appena arriva il buio. Oltre a tutto ciò, per stare al calduccio e risparmiare tanti bei soldini in bolletta, potremmo valutare altre opzioni rispetto all’accensione di termosifoni e riscaldamento.
Molti penseranno allea varie stufe elettriche, che si trovano in vendita dappertutto. Queste troveranno ampio spazio soprattutto in bagno o nelle camerette di nostri figli. Sappiate però che consumano un botto di energia. Dunque, che cosa possiamo utilizzare per scaldarci senza spendere una vera fortuna?
Stai al caldo e spendi solo due spiccioli
Ci verrà in aiuto un nostro caro amico, che abbiamo lasciato acceso a iosa in estate e che, pertanto, abbiamo spento solo da qualche mese. Sì, è proprio lui, il caro condizionatore. Quelli a pompa di calore sono fortemente in grado di trasformare un kilowatt ora assorbito dalla rete elettrica in 4 kilowatt termici. Invece quelli migliori possono arrivare anche a 6.
Occhio però alla temperatura, che influisce molto sui costi. Altroconsumo ci consiglia di impostarla sui 18°. E, come ultima dritta, all’interno della zona notte, sarebbe meglio utilizzarlo poco prima di andare a dormire, per non percepire eccessivo freddo. E, come ultima coccola, potremmo pure programmare l’accensione qualche minuto prima di svegliarci.