Conto corrente, questa è la cifra esatta da tenerci dentro: è il segreto dei banchieri | Vivi con più serenità
Conto corrente, quanti soldini dovresti mantenerci sopra per vivere bene. La cifra esatta.
Lo sappiamo, parlare di soldi oggi fa venire subitaneamente il sangue alla testa, oltre che far affiorare un senso di viva e pungente preoccupazione. Infatti essi sono sempre di meno per tutti e, su queste basi, è sempre difficilissimo campare e arrivare indenni a fine mese. E lo è soprattutto per le famiglie numerose con figli a carico.
Le spese da onorare sono sempre tantissime e di vario genere. Il problema è che, oltre a quelle fisse e variabili, che sono già dure da sostenere, si aggiungono pure quelle impreviste, che vanno a distruggere, in men che non si dica, il nostro bilancio familiare. Dovremmo sempre metterle in conto, ma non è semplice farlo, soprattutto perché non sappiamo di che cosa si tratti, nonché la loro portata economica.
Inoltre, col passare del tempo, possono cambiare le esigenze di ogni famiglia. E parliamo soprattutto dei nostri figli, che, cambiando percorsi scolastici, possono richiederci sforzi economici in più per comperare libri più costosi. Fatto sta che, un primo passo, per poter tirare un sospiro di sollievo, oltre che risparmiare il più possibile, è quello di avere ben chiare le poco fa menzionate spese fisse.
Parliamo, ad esempio, del pagamento della rata del mutuo o dell’affitto, nonché delle cifre simboliche relative alle varie bollette che, si sa, sono diventate sempre più elevate. Teniamo quindi appuntati su un file Excel sul nostro computer e su un foglio cartaceo, tutte le nostre entrate e uscite. Quindi una sorta di contabilità casalinga.
Conto corrente, sempre più povero e maltrattato
Tutti quanti la dobbiamo consultare e confrontarci per le spese aggiuntive. Insomma, con un po’ di coordinazione, potremmo ritrovarci in una situazione meno difficile, per lo meno sulla carta. Chiaro che ad essa collegata c’è anche il nostro stipendio o il nostro compenso e, se tutto ciò cambia, è chiaro che varia il bilancio, come tutti i calcoli che abbiamo fatto con lena fino ad ora.
A questo punto dovremmo talvolta attingere, per pagare quelle spese che tranquillamente pagavamo in contati, al nostro conto corrente, sia esso bancario che postale. Solitamente utilizziamo i soldini addebitati su di esso come stipendio, ma se poi non riusciamo a percepirlo, magari perché abbiamo perso il lavoro, dobbiamo sfruttare i risparmi passati. Dopo tutte queste considerazioni vi diciamo quale sia la somma ideale da mantenere sul nostro conto.
La cifra esatta da mantenerci
In poche parole dovreste seguire la regola del pollice, che sostiene di mantenere in esso una risorsa di liquidità pari a 3-6 mesi delle vostre spesse vive. In poche parole, se il vostro stile di vita comporta spese ad esempio di 1000€ mensili, dovrete mantenere una cifra che dovrebbe variare tra i 3 e 6mila euro liquidi di disponibilità.
Gli altri soldini che eccedono dovrebbero essere investiti e potrebbero fruttare un bel rendimento. Potremmo pensare a Conti Deposito o Titoli di Stato. In ogni caso, prima di agire, se non abbiamo una buona infarinatura di stampo finanziario o economica, chiediamo consulenza al nostro referente finanziario e, dopo aver valutato tutti i pro e i contro, prendiamo una decisione al riguardo.