‘Hai il bollino blu?’: se non hai richiesto questa certificazione sono guai | Devi tenerlo assolutamente in casa
Se in casa non hai questa certificazione rischi veramente grosso. Il bollino blu è qualcosa di cui proprio non puoi fare a meno.
Non rispettare le regole, porta sempre a una sanzione che può essere più o meno severa. Occorre inoltre considerare che, alcune delle regole che i cittadini italiani sono chiamati a rispettare, sono spesso il frutto di decisioni prese affinchè si possa condurre una vita sicura.
Le nostre abitazioni, inaspettatamente, possono essere delle vere e proprie trappole e questo dipende molto da come noi stessi ci comportiamo. Se non provvediamo alla regolare manutenzione di eventuali bonus, ecco che si rischiano multe molto salate.
Quello che sembra certo, a questo punto, è che quest’anno, i controlli saranno molto più numerosi e ognuno di noi è a rischio.
Gli esperti ci dicono che, è il momento di ottenere per la propria abitazione il bollino blu. Per tutti coloro che ancora non lo sanno, ecco cosa sapere a riguardo, per cosa viene concessa questa specifica certificazione.
Il bollino blu ti costa veramente caro
Per tutti coloro che non vogliono, di certo, avere problemi in seguito a dei controlli, è il momento di procedere con la richiesta del bollino blu. Ad emettere la certificazione sono dei tecnici specifici che devono essere in grado di comunicare in tempo reale, l’effettivo controllo dell’apparecchio presente in strada. La certificazione deve essere rinnovata periodicamente, proprio come previsto dalla legge stessa. In genere, la spesa per ottenere la certificazione, si aggira intorno ai 100 euro.
A stabilire il bisogno di ottenere la certificazione è il D.P.R 74 del 2013, il quale indica il bisogno di controlli tecnici indispensabili prima di poter ottenere il bollino blu. Alla richiesta della certificazione possono procedere i proprietari degli immobili, ovvero colui che è titolare del contratto di affitto. Ricordiamo che nel caso in cui si verifichino degli incidenti sarà proprio l’inquilino ad essere considerato responsabile.
Cos’è il bollino blu e cosa sapere
In un momento dell’anno in cui il freddo inizierà a bussare alle porte, procedere con la regolare manutenzione della caldaia è indispensabile. Ecco per quale motivo, proprio adesso si parla di bollino blu, ottenibile solo a seguito dei controlli periodici sulla caldaia stessa. La certificazione viene emessa da tecnici che sono accreditati e che possono provvedere all’analisi dei fumi di scarico, controllo energetico, delle componenti della caldaia, controlli di sicurezza e verifica della pressione.
Quindi si procederà redigendo il rapporto e quindi emettendo il bollino blu. In alcuni casi, si rende necessario l’intervento di riparazione, che creerà un aumento dei prezzi. Il bollino blu viene rilasciato ogni 4 anni per gli impianti a gas con potenza fino a 100 kw e ogni 2 anni per potenze superiori.