Raffica di annunci dal Ministero della Salute, l’avvertimento è serio: “non consumate questo prodotto” | Ce l’avete in casa
Il Ministero della Salute ha lanciato l’allarme a causa di un prodotto che le famiglie hanno in casa ed è nocivo per la salute.
In questi giorni la notizia sta facendo il giro del web e non dovrebbe essere presa sotto gamba. Più che di un solo allarme, possiamo parlare di diversi. Ebbene sì, avete capito benissimo; sono tanti i prodotti che hanno fatto scattare il campanello d’allarme al Ministero della Salute e sono stati richiamati. L’ordine perentorio è solo e soltanto uno.
Non bisogna assolutamente consumarli e chi li ha in casa deve riportarli nei negozi in cui sono stati acquistati. I rischi per la salute sono davvero molto alti. Si tratta di una lunga lista di prodotti di largo consumo che sono presenti in tutte le case degli italiani. Sono articoli venduti all’interno di tutti i supermercati.
Si tratta di prodotti molto amati sia dagli adulti che dai più giovani. Anche i bambini ne vanno ghiotti. Per questo motivo, è buona norma controllare se in casa ci sono questi lotti appena richiamati e verificare se sono stati già consumati. In quest’ultimo caso, meglio contattare il proprio medico per capire il da farsi.
Sarà lui a consigliare la strada giusta da intraprendere per evitare spiacevoli conseguenze sulla salute di tutti i componenti familiari. Come abbiamo già accennato, i prodotti sono tanti. Scopriamo insieme quali sono le motivazioni del richiamo ed i prodotti incriminati da eliminare subito dalla dieta quotidiana.
Prodotti richiamati dal Ministero: è allarme Phosmet
Prima di scoprire quali sono i prodotti in questione, è bene capire le motivazioni dell’allerta diramata dal Ministero in questi giorni. Il problema principale è la presenza di residui di Phosmet, un prodotto utilizzato in agricoltura come insetticida. Dovete sapere che il suo utilizzo è vietato da ben due anni, ma in questi prodotti sono stati ritrovati alcuni residui.
L’assunzione di questo fitoterapico ha conseguenze tossiche per il corpo umano. Pensate che, se ingerito, può provocare sintomi quali vomito, diarrea fino ad arrivare a convulsioni e perdita della conoscenza. Ovviamente, dovrebbe essere assunto in quantità enormi per dare problemi gravi, ma anche assunto in piccole dosi provoca un avvelenamento del corpo. Pertanto, meglio evitare l’ingerimento di questi prodotti.
Occhio a questi prodotti: se li avete in casa portateli indietro
Sono tanti i prodotti alimentari incriminati dal bollettino diramato dal Ministero. Innanzitutto, tra questi troviamo l’uva jumbo golden ed i mix di frutta secca dell’azienda Nicola Mainardi S.r.l.. In particolare, occhio al lotto 240704025 di Uva jumbo golden disidratata in vassoio da 250 grammi; al lotto 240725020 di Uva jumbo golden disidratata in vassoio da 200 grammi; al lotto 240724061 di Uva golden jumbo in buste da 250 grammi e al lotto 240709043 di Uva jumbo golden disidratata in vassoio da 300 grammi. Attenzione particolare al Melange esotico in vassoio da 180 grammi con lotto 240715064, al Mix frutta secca e disidratata in vassoi da 300 grammi con lotto 240716012 e al Melange esotico in vassoio da 250 grammi con lotti 240711067, 240718065 e 240709016.
Ovviamente, non è finita qui. Sotto i riflettori anche l’azienda La Conserviera. In questo caso, controllate se in casa avete il lotto 240708062 di Uva Cile Golden in buste da 250 grammi di Uva Cile golden o il lotto 240711054 di Misto frutta esotica e il lotto 240724052 di Melange esotico in buste da 250 grammi. Anche il marchio Spreafico ha visto richiamato il lotto 240724060 di Running mix in vaschette da 250 grammi. L’azienda Vital Sì, poi, è presente nell’elenco del Ministero con il lotto 240710013 di Mix colazione in vaschetta da 450 grammi ed il lotto 240718028 di Mix essenza. Infine, attenzione ai lotti 240711083 di Mix frutta secca e disidratata in vassoi da 180 grammi e 240711073 dello stesso prodotto ma confezionato in vaschetta da 400 grammi dalla ditta Valcifrutta.