Pensioni, nel 2025 l’aumento sperato | Questi cittadini avranno 140€ in più al mese: senza domanda, te li accreditano sul conto
Finalmente per il 2025 sono previsti finalmente gli aumenti che sono stati tanto sperati sulle pensioni. Senza domanda si hanno 140 euro al mese.
Ancora le pensioni sono al centro dell’attenzione del mondo economico italiano. Sono veramente molti i provvedimenti che verranno presi per poter andare a favore di tutti coloro che percepiscono il cedolino pensionistico e per poter vedere aumentare gli importi che molte discussioni stanno creando.
Sono ormai diversi anni che si continua a dire che le pensioni devono essere ritoccate, c’è bisogno di un intervento che vada a migliorare le condizioni economiche di quella che continua ad essere una delle fasce più deboli della popolazione italiana.
Ma questo 2024 si sta chiudendo con una buona notizia che contraddistinguerà i primi mesi del 2025 e che sicuramente renderà felici i cari pensionati italiani.
Gli aumenti che da anni vengono chiesti e che, da altrettanto tempo, vengono chiesti, finalmente arriveranno. Ecco cosa si deve sapere a riguardo.
Il ricalcolo delle pensioni previsto per legge
La legge italiana prevede che ogni anno le pensioni vengano ritoccate per riuscire ad adeguare gli importi a quella che è l’inflazione che ha colpito lo stato. Questa volta però, il ritocco sembra che sarà veramente minimo e questo, di sicuro non sarà gradito a buona parte dei cittadini. Si parla di un importo di circa 3 euro al mese, un importo che potrebbe essere considerato veramente irrisorio considerando anche l’incremento dei prezzi dei beni di prima necessità.
Queste sono le notizie che arrivano in merito alla nuova Legge di Bilancio, ma in Parlamento continuano ad esserci importanti lavori in merito a quelle che saranno le revisioni degli assegni pensionistici. Si sta cercando di aprire la possibilità di un incremento che sia maggiore rispetto a quello prospettato e alcuni cittadini potranno finalmente godere di un notevole aumento.
Ecco chi beneficerà dell’importo extra e in che misura
L’aumento che è stato previsto inizialmente è di 1,5%, ma si sta pensando a un ulteriore rivalutazione del 2,7% che porteranno le pensioni a un importo considerevole. In realtà la stessa misura era stata introdotta anche nel 2001, durante il governo Silvio Berlusconi, quando il premier promise di portare le pensioni minime a 1000 euro. Un mantra che si ripete ogni anno, ma che ancora non ha trovato il suo risconto.
Grazie a questa specifica misura chiama comunemente incremento al milione, la maggiorazione che si potrà avere delle pensioni minime, ma anche degli assegni sociali e della pensione di invalidità, sarà di 136,44 euro. L’incremento sarà accessibile a coloro che hanno maturato almeno 20 anni di contributi e hanno compito almeno 66 anni.