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Termosifoni, non accenderli più in questi orari: ti arriva una mazzata astronomica a fine mese

Termosifone con termostato
Un tradizionale termosifone di casa – StockAdobe – jobsnews.it

Scopriamo assieme qualche consiglio per risparmiare sulla bolletta del gas, utilizzando sapientemente i termosifoni di casa.

E’ arrivato il freddo. Per qualcuno è un bene, per altri una maledizione. Per tutti quanti, comunque, si tratta di un momento dell’anno da non prendere troppo alla leggera, anche per la spesa economica che esso comporta.

Con l’autunno inoltrato e l’inverno, infatti, c’è per tutti una necessità inderogabile: quella di dover accendere i termosifoni di casa. Qualcuno ha il riscaldamento centralizzato, condominiale, ma sono moltissimi ormai coloro che godono di una appartamento termo-singolo, tale cioè da poter stabilire in totale autonomia se, quando e quanto accendere il riscaldamento.

Al di là dei limiti di legge da rispettare in relazione a quante ore al giorno al massimo poter tenere acceso il radiatore – tempo che varia da zona a zona, lungo la penisola: meno al Sud, decisamente di più al Nord e sulle Alpi – sono in molti a dover fare poi i conti con i costi del gas, quando arrivano le bollette più “pesanti”.

E’ ormai dal febbraio 2021 – inizio della guerra in Ucraina – che le nostre tasche hanno decisamente risentito dell’aumento dei costi dell’energia, e qualche strategia per poter risparmiare sul riscaldamento pare davvero necessaria.

Come risparmiare sul riscaldamento

Facciamo quindi il punto su come poter diminuire gli importi delle nostre bollette energetiche, ragionando un attimo sui tempi di accesa dei termosifoni di casa. Esistono perlopiù due opinioni contrapposte tra gli esperti: c’è chi ritiene opportuno accendere il riscaldamento poche ore al dì e chi, invece, sottolinea il vantaggio di tenerli accesi costantemente, magari ad una temperatura non elevata.

Diciamo che, sostanzialmente, entrambe le opzioni possono avere un loro senso. Se si è, ad esempio, fuori per lavoro dalla sera alla mattina, è evidentemente un grosso spreco, di soldi ed energia, tenere accesi i radiatori tutto il giorno: molto meglio avviarli per pochissime ore, giusto il tempo di riscaldare gli ambienti quando si è presenti.

Una donna accende il riscaldamento di casa
Quando accendere il riscaldamento? – StockAdobe – jobsnews.it

Quando accendere i termosifoni?

Se invece si vive a casa più o meno tutto il giorno, allora ha effettivamente senso tenere i termosifoni accesi costantemente, magari impostando il termostato sui 19 gradi, per evitare temperature tropicali, che peraltro nuocciono davvero alla salute.

Quello che sicuramente non ha senso fare, è lasciare i termosifoni accesi la notte, soprattutto se la temperatura è regolata sopra i 20 gradi: è infatti noto che il nostro fisico riposa molto meglio in ambienti più freschi.