Dal 18 dicembre Siisl, la piattaforma del ministero del Lavoro finora destinata solo a disoccupati, sarà disponibile per tutti i lavoratori
Dal 18 dicembre il SIISL sarà aperto a tutti i cittadini. Le imprese, grazie all’aiuto dell’AI , potranno cercare profili adatti da assumere.
Il Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa, Siisl, esiste dal primo settembre 2023, ma era stato destinato solo ai lavoratori disoccupati a cui venivano offerti servizi personalizzati, come corsi di formazione e offerte lavorative ad hoc. Dal 18 dicembre, invece, tutti i lavoratori potranno inserire il proprio CV in base alle proprie competenze sulla piattaforma ideata dal Ministero del Lavoro e dall’Inps per avere nuove opportunità.
Inoltre, da febbraio 2025 saranno previste nuove funzioni, con l’apertura della piattaforma ai “neet”, cioè quelle persone di età compresa tra i 15 e i 29 anni che non sono né occupate né inserite in un percorso di istruzione o di formazione, beneficiari di altre misure e cittadini stranieri con permesso di soggiorno.
Anche le aziende potranno caricare le proprie richieste per cercare il profilo più adatto alle loro esigenze, e con l’aiuto dell’intelligenza artificiale riceveranno poi domande di lavoro e consigli in base alla propria affinità con i curricula pubblicati sulla piattaforma.
La piattaforma Siisl è stata lanciata lo scorso anno ed è servita fino a oggi come strumento a favore delle fasce deboli per il Sfl (Supporto formazione lavoro) e per l’Adi (Assegno di inclusione), e dal 24 novembre è stata aperta anche ai percettori di Naspi (Nuova assicurazione sociale per l’impiego) e Discoll (Domanda di indennità di disoccupazione mensile per collaboratori coordinati e continuativi, assegnisti e dottorandi di ricerca con borsa di studio).
Calderone: “Un marketplace per far incontrare domanda e offerta”
Per il ministro del Lavoro Marina Caderone il Siis “è una nuova opportunità per le imprese, perché potranno pubblicare sulla piattaforma le loro offerte di lavoro, in modo da incrociare la domanda in modo rapido e mirato. In sostanza portiamo l’ufficio del lavoro virtuale a casa dei cittadini”. Inoltre, aggiunge: “È un servizio per tutti, per una platea di circa 25 milioni di persone ma è soprattutto l’esempio di una pubblica amministrazione che si mette in rete, che lavora per i propri cittadini. Ministero del Lavoro, Inps, Regioni, Centri per l’impiego, Enti di formazione, Agenzie per il lavoro: tutti quanti insieme per il lavoro e la crescita del Paese”.
Calderone ha sottolineato poi che il Siisl diventa per i cittadini “un punto di riferimento, perché serve per creare lavoro e per costruire un percorso di formazione, per capire quali sono le nuove professionalità cercate dalle imprese, rivolgendosi certamente ai giovani in cerca di prima occupazione, a chi ha perso un lavoro e ne vuole trovare un altro, ma anche a chi pur avendo un lavoro lo vuole cambiare e avere una nuova opportunità”.
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Fava: “Siil futuro del mercato del lavoro”
Il Presidente dell’Inps, Gabriele Fava ha dichiarato che “i risultati ottenuti fino ad oggi sono molto importanti: oltre 2,2 milioni di cittadini già censiti, più di 63mila corsi di formazione pubblicati, oltre 332 mila posizioni lavorative segnalate, più di 40mila assunzioni avviate: quindi la macchina è in moto e sta viaggiando”.
“Già oggi il Siisl impiega largamente l’intelligenza artificiale in quanto questa nuova tecnologia applicata alla piattaforma è utile ai fini di intercettare le affinità tra i cv e le offerte di lavoro: quindi andiamo nelle case di tutti e offriamo opportunità di lavoro a tutti, in chiave propositiva con dati certi. In sintesi, possiamo dire che oggi abbiamo la raffigurazione plastica di quello che sarà il futuro del mercato del lavoro e delle politiche del lavoro attraverso questa piattaforma”, ha aggiunto.