‘Salve la sua carta è in scadenza’: la telefonata assurda da Poste Italiane | Conto svuotato in 5 minuti
Una telefonata assurda che svuota il conto in soli 5 minuti. Conoscere le misure di sicurezza di Poste Italiane è indispensabile.
Poste Italiane ha lanciato l’allarme: una nuova truffa è stata messa a punto ai danni degli italiani che, ignari, cadono nella trappola dei mal intenzionati. Per il 2025 si cerca di prevenire spiacevoli eventi e tra di essi le truffe sono al primo posto tra ciò su cui occorre intervenire.
Questo 2024 che tra poco si chiuderà è stato veramente prolifico per i truffatori, che hanno cercato di portare via veramente tutto ai cittadini. Molti i moniti che sono arrivati da diverse parti, a iniziare dagli enti, fini ad arrivare alle Forze dell’Ordine.
La preoccupazione per gli eventi che si sono verificati è molto elevata, e si predica la massima attenzione.
Ora a far parlare di sé una truffa che vede implicato persino il nome di Poste Italiane. Come spesso succede, i truffatori utilizzano il nome di enti accreditati per fare in modo che il cittadino si fidi ciecamente della loro solidità.
Una telefonata che ti porta via tutto, ma difendersi è possibile
Salvarsi dal rischio di truffe è possibile, basta solo prestare attenzione ad alcuni semplici particolari. Le stesse Poste Italiane scendono in campo e chiedono a tutti di evitare la comunicazione dei propri dati personali telefonicamente, oppure attraverso link in email o messaggi che sono palesemente non istituzionali. Il timore che si nutre è che ci possano essere dei furbetti che, conquistando la fiducia del cittadino, possono riuscire a portargli via veramente tutto.
Nel caso in cui, in merito a specifiche comunicazioni, si nutrano dei dubbi, allora è consigliabile chiamare l’ente indicato per avere delle conferme, ed evitare di esporsi ad ulteriori rischi.
Le raccomandazioni di Poste Italiane
Nelle ultime settimane la truffa passa attraverso una comunicazione che indica la scadenza della propria carta e quindi il bisogno di confermare i dati per poterla rinnovare. Invece, il link è un malware che ruba tutto il denaro dal conto. Quindi, Poste Italiane ha indicato come per l’attivazione del presidio obbligatorio di sicurezza nelle app è indispensabile l’autorizzazione all’accesso da parte dell’utente stesso. Ma l’autorizzazione non deve dare nessuna possibilità di accesso alle informazioni personali. In questo modo si difendono efficacemente i propri dati.
La stessa istituzione Poste Italiane provvede s procedere con specifici e periodici controlli anti-trust, al fine di garantire la massima sicurezza.