Raccomandata dal Fisco, se hai beneficiato di questo bonus ora sono dolori: devi rimettere mano al portafogli
Arriva una raccomandata dal Fisco e inizia la preoccupazione. Per tutti coloro che sono beneficiari del bonus occorrerà sborsare il denaro.
Notizia di queste ore: ecco che sale la preoccupazione per via di alcune raccomandate che stanno arrivando dal Fisco. Il postino suona alla porta e non ha con sé alcuna buona notizia. Anzi: ancora una volta lo Stato prima dà un bonus, poi ne chiede la restituzione.
Gli aiuti economici che vengono offerti alle famiglie italiane permettono loro di riuscire ad affrontare alcune piccole e grandi spese, senza dover prelevare il denaro dai propri risparmi, sempre più esigui. Si tratta di una possibilità non di poco conto, che tanto ha dato ai cittadini italiani.
Ma nel momento in cui si decide di utilizzare il bonus, non ci si aspetta che prima o poi l’importo venga richiesto indietro dal Fisco.
Questo sembra proprio ciò che sta succedendo ad alcuni cittadini e la notizia ha mandato in confusione veramente tutti: cosa sta succedendo proprio in questo giorni?
Quando il bonus deve essere restituito
Negli ultimi anni il sistema economico italiano è stato arricchito da un gran numero di bonus, che a livello economico hanno aiutato i cittadini che si sono trovati in balia della crisi economica. Gli stipendi sono rimasti fermi agli importi di qualche anno fa, e questo ha comportato una perdita di potere d’acquisto da parte dei cittadini, che si sono trovati di fronte a prezzi molto elevati per via dell’inflazione.
Quindi, per aiutare la popolazione, in ogni legge di Bilancio sono stati inseriti dei bonus e degli incentivi fiscali che hanno permesso di affrontare talune spese per cui, altrimenti, non si sarebbero avute le possibilità economiche. Questo è anche il motivo per cui, ora, la notizia di dover restituire il denaro non piace affatto agli italiani.
Ecco chi sono i destinatari delle lettere
In realtà, negli ultimi mesi intorno a questo bonus si era alzato un notevole polverone. Ecco per quale motivo è stato tolto dal sistema italiano. Si sta parlando del Superbonus, una misura economica che tanto ha dato all’Italia, ma che adesso è finito al centro di numerosi controlli, per via del bisogno di adeguare la rendita catastale dell’immobile in questione. Una procedura indispensabile, affinché si possano calcolare l’IMU e le tasse da pagare sull’immobile stesso.
Quindi, le lettere che nelle prossime settimane arriveranno da parte dell’Agenzia delle Entrate saranno volte a chiedere di rispettare i tempi per l’adeguamento della rendita catastale, al fine di evitare controlli e possibili sanzioni.