Affettati, come conservali nel frigo: una volta aperti parte il conto alla rovescia | Passati questi giorni devi buttarli
Gli affettati vanno conservati in frigo, ma attenzione ai modi ed ai tempi: passati questi giorni meglio che vengano gettati nell’immondizia.
I salumi sono tra gli alimenti più amati da tutti i cittadini italiani. Nelle loro case, infatti, non manca mai un po’ di prosciutto, della mortadella, della pancetta. L’elenco sarebbe ancora molto, ma molto lungo. Questi salumi possono essere trovati nelle case sia interi che affettati, ma ci sono molti che ne conservano anche di spalmabili.
Insomma, c’é una vasta scelta in questi casi. Tanti cittadini, in special modo chi vive in campagna o in montagna, continuano a portare avanti una delle tradizioni italiane più belle che ci siano. Parliamo dei salumi fatti in casa. Allevano il bestiame e, poi, macellano le carni e danno vita a dei prodotti super gustosi.
Altri, invece, non potendo operare come questi ultimi, si accontentano di acquistare i salumi all’interno delle botteghe o dei supermercati di fiducia. Una volta acquistati, interi o affettati, vengono portati a casa e conservati all’interno del frigorifero. Purtroppo, però, non sempre si conosce il giusto metodo per la loro conservazione.
Si finisce, così, col doverli buttare nell’immondizia, per non rischiare problemi di salute anche gravi. Le regole per avere prodotti sempre salubri sono tante e variano in base alla tipologia di salumi di cui si è entrati in possesso. Scopriamo insieme come conservare al meglio gli affettati per evitare che vadano a male.
Affettati in frigo: occhio ai giorni, altrimenti li butti
Quando si parla di salumi, come abbiamo già accennato in precedenza, bisogna fare una netta distinzione tra quelli interi, quelli spalmabili e quelli affettati. Per quelli interi, ad esempio, a lunga stagionatura, c’é necessità del frigorifero una volta aperti, però hanno vita abbastanza breve. Di solito, possono essere conservati per una o massimo due settimane, in base alle loro dimensioni.
Nel caso siano integri, meglio tenerli in luoghi freschi ed asciutti e, preferibilmente, appesi. Meglio ancora se vengono conservati in cantina. Ciò vale per quelli artigianali, mentre quelli lavorati industrialmente sono da tenere sempre in frigo. Passiamo, adesso, a quelli spalmabili. In questo caso, si può tenerli in frigo per più tempo, anche per un mese intero. Fatte queste dovute premesse scopriamo come conservare gli affettati.
Se apri gli affettati, affrettati a consumarli o li butti
Una volta acquistati, è bene sapere che i salumi affettati vanno assolutamente conservati al meglio delle proprie possibilità e, soprattutto, ad una temperatura che oscilla tra i 2 ed i 4 gradi centigradi. Pertanto, il luogo deputato alla loro conservazione è, di sicuro, il frigorifero di casa. Questo perché al suo interno vengono completamente protetti.
Non si assisterà alla loro alterazione chimica e batteriologica e verranno preservare tutte le loro proprietà. Attenzione, però, perché è molto importante anche il tempo di conservazione. Non possono rimanere in frigo più di cinque giorni. Passato questo termine, infatti, nel caso in cui non li aveste consumati, dovrete, senza ombra di dubbio, gettarli nell’immondizia per non correre alcun rischio per la salute.