Home » Squali, li trovi soprattutto in questi mari: ecco cosa fare se ne incontri uno | Le vacanze possono trasformarsi in vere tragedie

Squali, li trovi soprattutto in questi mari: ecco cosa fare se ne incontri uno | Le vacanze possono trasformarsi in vere tragedie

Squalo - fonte_Canva - jobsnews.it
Squalo – fonte_Canva – jobsnews.it

Una vacanza che si trasforma in una vera tragedia, allarme squali, ecco dove li potresti trovare come comportarsi nel caso in cui se ne veda uno. 

Quello che si chiede alle vacanze estive è tantissimo relax e molto divertimento, ma ci sono volte in cui il mare diventa il più grande nemico, per via del gran numero di insidie che nelle sue acque si nascondo.

La cronaca ci racconta che una selle maggiori insidie che si affrontano in mare sono gli squali, i grandi predatori delle acque che sono tanto affascinanti, quanto temuti, in quanto in grado di rappresentare una delle più grandi minacce che si possono affrontare.

Purtroppo non sono poche le notizie che parlano di esperti nuotatori aggrediti dagli squali. Un giovanissimo ragazzo italiano, ha perso la vita in Egitto, aprendo un dibattito veramente infinito su quelli che sono i rischi delle acque.

Lo scorso 29 dicembre a Marsa Alam, sul Mar Rosso, Gianluca Di Gioia, 48 anni, ha perso la vita, mente Peppino Fappani di 69 anni è rimasto gravemente ferito. Un veneto che non ha fatto altro che incentivare i dibattiti a riguardo degli squali suscitando non poco terrore da parte di tutti i cittadini italiani e non solo.

Dove si trovano gli squali: i mari più a rischio

Ci si può imbattere nella presenza degli squali in tutti gli oceani, anche se ci sono delle zone che sembrano essere molto più pericolose di altre. In particolare occorre prestare attenzione alle coste di: Africa, Stati Uniti, Australia e appunto, il Mar Rosso. Questi sono i luoghi che nella maggior parte dei casi, salgono agli onori della cronaca per via della presenza di squali. In particolare il Mar Rosso è quello che risulta essere in grado di celebrare la biodiversità marina, creando l’habitat perfetto per gli squali tigre e per quello martello. Predatori che sono molto attirati dalla fauna marina e che si avvicinano alle coste solo quando sono alla ricerca di cibo. Eccezionalmente ci sono stati casi in cui le spiagge tropicali di Pacifico e Atlantico hanno visto la presenza degli squali.

In Italia la presenza degli squali è generalmente poco comune e anche nel caso in cui essi fossero presenti, le specie che di avvistano sono poco aggressive come lo squalo verdesca ed elefante.

Squalo - fonte_Canva - jobsnews.it
Squalo – fonte_Canva – jobsnews.it

Come comportarsi in caso di incontro con uno squalo

Quando si incontra uno squalo in acqua di sicuro occorre sapere come comportarsi per sperare di avere una possibilità di salvarsi. Quindi la primissima regola è sicuramente quella di mantenere la calma, evitando in maniera assoluta i movimenti bruschi.

Inoltre, meglio nuotare molto lentamente, cercando di muoversi il meno possibile. Nuotare velocemente vuol dire creare delle vibrazioni in acqua che potrebbero incentivare lo squalo all’attacco. Mai dare le spalle allo squalo e mantenere sempre il contatto visivo con l’animale, cerca di coprire le spalle con un oggetto solido e, se possibile, utilizzare un oggetto duro per la difesa, in caso di bisogno colpiscilo sul muso. In questo specifici casi, cercare di prevenire lo scontro è la scelta migliore: evitate di nuotare all’alba e al tramonto e le situazioni di pericolo.