Home » Inps, se fai uno di questi lavori ti premiano: vai in pensione prima degli altri | La legge parla chiarissimo

Inps, se fai uno di questi lavori ti premiano: vai in pensione prima degli altri | La legge parla chiarissimo

INPS - fonte_Ansa - jobsnews.it
INPS – fonte_Ansa – jobsnews.it

L’INPS e pensionamenti: ormai è stato deciso, se fai questo lavoro puoi andare in pensione prima di tutti gli altri, ora è la legge a parlare chiaro. 

Andare in pensione anticipatamente viene spesso considerato come un vero e proprio privilegio, che però può essere sfruttato solo da pochi. Con il passare degli anni, sembra che l’obiettivo del pensionamento si sposti sempre più avanti per tutti i dipendenti, e si teme che tale tendenza continui a confermarsi anche nei prossimi anni.

Il pensionamento è una materia su cui si discute spesso e a lungo: ci si chiede infatti quali siano effettivamente i diritti a cui appellarsi per evitare di accedere alla pensione quando si è ormai troppi vecchi. L’Inps continua a seguire le normative vigenti, e se ne prevedono di nuove anche nei prossimi anni.

Attualmente, gli aventi diritto alla pensione anticipata sono gli italiani che svolgono lavori particolarmente gravosi e molto usuranti, e che vengono perciò sottoposti a una stanchezza maggiore.

In ogni caso, affinché i propri diritti vengano rispettati, occorre comunque conoscere le normative e le misure che possono essere applicate al caso specifico.

Le misure di pensionamento anticipato previste dalla legge

Le agevolazioni che negli ultimi anni sono state introdotte prevedono che ne possano godere alcune specifiche fasce di lavoratori del sistema italiano. La possibilità di andare in pensione anticipata permette al dipendente di evitare alcune problematiche che potrebbero essere direttamente collegate allo svolgimento delle sue mansioni.

Numerose sono le misure previste al fine di poter giovare del pensionamento in maniera anticipata, basti pensare a Quota 41 e Ape sociale, strumenti che sono in grado di tenere conto sia dell’età anagrafica che degli anni contributivi che si sono accumulati nel corso della propria vita. Conoscere le due misure è indispensabile, soprattutto per poter beneficiare di entrambe, nel caso in cui se ne abbiano i requisiti specifici.

Pensioni - fonte_Canva - jobsnews.it
Pensioni – fonte_Canva – jobsnews.it

Il lavori che permettono l’accesso al pensionamento anticipato

La quota 41 permette di accedere al pensionamento con soli 41 anni di contributi, in maniera indipendente dall’età anagrafica. Invece per l’Ape Sociale occorre aver compiuto 63 e versato 36 anni di contributi. Questi sono però, solo due dei casi in cui è possibile beneficiare del pensionamento anticipato.

Sono previste ulteriori agevolazioni per coloro che svolgono lavori usuranti, e che possono chiedere il pensionamento a 61 anni e 7 mesi con 35 anni di contributi. Secondo il Decreto Legislativo n. 67 del 2011, si considerano lavori usuranti le attività in cave e miniere, lavori con esposizione ad alte temperature, operazioni con cassoni ad aria compressa, lavorazione del vetro cavo, ovvero di asportazione dell’amianto. Inoltre, si considerano gravosi tutti quei lavori che richiedono di svolgere una stessa azione in maniera continuativa, oppure che si svolgono in luoghi particolari e con esposizione a materiali pericolosi per la salute.