Busta paga, per questi cittadini c’è la grandiosa notizia: bonus Irpef esentasse per chi ha questo requisito
Bellissima notizia per tutti i cittadini, possono finalmente beneficiare del bonus Irpef su cui non dovranno pagare le tasse.
Siamo solo ai primi giorni di questo 2025, e già sembra che quest’anno sia in grado di portare un gran numero di novità, che interesseranno un po’ tutti. Ovviamente, le più interessanti sono quelle a livello economico, soprattutto considerando le difficoltà che moltissime famiglie italiane stanno affrontando.
La manovra economica che è stata promossa lo scorso dicembre ha tracciato le linee guida per quelle che saranno le misure messe in atto in questo 2025.
Uno degli argomenti su cui si è maggiormente posta attenzione è l’Irpef, il suo versamento, il rimborso e un’eventuale gestione che permette di avere un risparmio sull’imposta che più pesa sulle tasche degli italiani.
Questa è la prospettiva in cui le buste paga cambieranno, proprio per via degli interventi che ci saranno sull’Irpef.
Il taglio del cuneo fiscale al centro della manovra
Il cuore di questa nuova manovra fiscale è sicuramente il taglio del cuneo fiscale. Sappiamo bene che l’Italia è il Paese in cui si paga il maggior numero di tasse, e questo di certo non piace ai cittadini, che si trovano in bilico tra i vari pagamenti e il bisogno di far quadrare i conti di mese in mese. Si sperava quindi che ci fosse un intervento in grado di offrire un po’ di tregua agli infiniti calcoli che si compiono per far combaciare le entrate e le uscite.
Il tanto discusso taglio del cuneo fiscale c’è stato, e quello che è stato riconosciuto è un bonus Irpef esentasse che ha interessato soprattutto una certa fascia della popolazione, che era anche quella maggiormente colpita dalle spese e dalla crisi economica che continua a espandersi.
In cosa consiste il bonus
Il bonus Irpef esentasse a cui ci si riferisce va a toccare tutti coloro che hanno un reddito fino a 20.000 euro, per i quali si applicherà una somma che deriva da una percentuale del loro reddito, ovvero: 7,1% per redditi fino a 8.500 euro, 5,3% se si è tra gli 8.500 e i 15 mila euro e 4,8% se tra i 15.000 e i 20.000 euro. Inoltre, tra i 20.000 i 40.000 euro si potrà godere di una detrazione sull’imposta che sarà di importo variabile in base a quello che sarà l’effettivo reddito del soggetto. Nello specifico, se il reddito è inferiore a 32.000 euro, la detrazione sarà di 1.000 euro, invece se al di sopra dei 32.000 euro allora si applicherà una percentuale decrescente.
Ovviamente, a questo si aggiungono le nuove aliquote Irpef, che ricordiamo essere al 23% per redditi fino a 28.000 euro per via della riforma.