Lotteria Italia, che fine fanno i soldi non riscossi: la verità ti farà saltare dalla sedia
La Lotteria Italia ha decretato i suoi vincitori, ma che fine fanno i soldi che non vengono riscossi? Ecco tutta la verità.
Anche quest’anno la Befana della Lotteria Italia è volata sugli italiani più fortunati, regalando migliaia di euro a coloro ai quali la Dea bendata ha sorriso. Ogni anno, nel giorno dell’Epifania, arriva l’estrazione più attesa dell’anno, quella che veramente può cambiare la vita.
L’entusiasmo nei confronti della lotteria cresce di giorno in giorno, fino all‘estrazione finale, con i biglietti vincenti che sono in grado di far iniziare l’anno nella maniera giusta.
Però, per poter ricevere il denaro sul proprio conto corrente, occorre reclamare la propria vincita, ma non di rado succede che il biglietto venga perso, dimenticato, oppure non controllato, perché certi che non sia quello vincente. Ma se la vincita non viene reclamata, che fine fanno i soldi?
Scopriamo allora cosa succede se le vincite non vengono reclamate: è molto più interessante di quanto non si possa credere. Ecco cosa dice la normativa italiana al riguardo.
I premi non riscossi: una realtà più comune di quanto si pensi
A dispetto di quello che si possa pensare, ogni anno una buona parte dei premi non viene mai reclamata: si arriverebbe addirittura a milioni di euro ogni anno, importi che restano bloccati per una serie di motivi diversi tra loro. C’è chi, ad esempio, dimentica di controllare il proprio biglietto, e qualcuno lo getta via. Poi ci sono casi in cui il biglietto viene acquistato in viaggio e dimenticato in un’altra città.
Insomma, i casi sfortunati possono essere veramente tanti, e occorre quindi applicare le precise regole al riguardo della Lotteria Italia. Infatti, il limite massimo per reclamare il denaro è di 180 giorni: se i termini scadono, i soldi diventano non riscattati, e cosa succede?
Che fine fanno i soldi non reclamati dalla Lotteria Italia
Nel caso in cui nei termini previsti dal regolamento non si provveda a reclamare la propria somma, il denaro non torna in circolazione tra i giocatori, ma bensì entrano nell’erario dello Stato, ovvero nel bilancio pubblico. Una pratica che viene utilizzata perché prevista in maniera diretta dalla normativa vigente, che permette allo Stato italiano di riassorbire le somme non ritirate. Quindi, i soldi vengono reimpiegati per coprire spese pubbliche, per fare da finanziamento a progetti governativi, e per sostenere il bilancio italiano.
Risorse che vengono messe a disposizione della collettività, anche se qualcuno crede che i fondi debbano essere utilizzati per le successive edizioni della lotteria. La gestione prevista però, mira a fare in modo che ogni euro abbia una sua destinazione.