Home » Imu, il modo legalissimo per non pagarla sulla seconda casa: tantissimi ancora pagano senza saperlo

Imu, il modo legalissimo per non pagarla sulla seconda casa: tantissimi ancora pagano senza saperlo

Addio IMU seconda casa: ecco il metodo legale – Canva – JobsNews.it

Esiste un metodo, super legale, che consente di non pagare l’IMU sulla seconda casa: sono molti quelli che non lo conoscono e pagano ancora.

L’IMU, l’Imposta Municipale Unica, è stata istituita ben 13 anni fa, nel 2011, ma è entrata in vigore solo a gennaio dell’anno successivo. Si tratta di una tassa sul patrimonio immobiliare dei cittadini italiani e viene pagata direttamente al Comune su cui sorge la proprietà. Fino al 2013 questa interessava tutte le abitazioni, compresa la cosiddetta “Prima Casa“.

Da quell’anno in poi, i cittadini in possesso di una sola abitazione non avrebbero più pagato questa tassa. Inoltre, anche chi è in possesso di più unità abitative gode del beneficio rispetto alla prima casa, ovvero quella di residenza. Tuttavia, si tratta di una delle imposte più odiate dai cittadini, al pari del bollo auto e del canone Rai.

Tutte queste tre tasse, infatti, coinvolgono dei beni di proprietà. In pratica, i cittadini non comprendono i motivi per i quali bisogna pagare una tassa su un bene acquistato e, pertanto, che ha già comportato un onere economico. Pensiamo, ad esempio, ai televisori presenti in casa o alle automobili. Tuttavia, se non la si paga si va incontro a sanzioni e a onerose more.

Quello che, però, la stragrande maggioranza della popolazione non sa è che è possibile non pagare l’IMU anche sulle seconde case. Ebbene sì, avete capito benissimo, esiste un modo totalmente legale per non sborsare più nemmeno un solo centesimo. In questo modo si avrà un risparmio molto, ma molto interessante.

Con questo metodo legale non si paga l’IMU sulla seconda casa

Sin da quando è entrata in vigore questa tassa, sono molti quelli che non conoscono la possibilità di poter beneficiare dell’esenzione dal pagamento anche per la seconda casa. Certo, si conoscono le modalità che porta a beneficiare della riduzione di tale imposta dovuta ai Comuni.  Pensiamo, ad esempio, al caso in cui si tratti di un immobile di interesse storico.

La riduzione prevista è nella misura del 50%. Tuttavia, è bene sapere che è possibile anche non pagarla del tutto. Ovviamente, però, occorrono che si verifichino delle condizioni che sono necessarie e imprescindibili. Fatte queste dovute premesse, scopriamo insieme quando è possibile non sborsare nemmeno un solo cent per l’IMU sulla seconda casa.

Se fai così non paghi l’IMU nemmeno sulla seconda casa – Depositphotos – JobsNews.it

Ecco come non pagare, legalmente, l’IMU sulla seconda casa

Abbiamo visto, in precedenza, che gli immobili di interesse storico ed artistico danno vita alla possibilità di beneficiare della riduzione dell’IMU anche nel caso di una seconda casa. Tuttavia, c’é da sapere che è possibile non pagarla del tutto. Innanzitutto, può non essere pagata nel momento in cui il Comune sul cui territorio sorge la proprietà dichiari quest’ultima inagibile o inabitabile.

Lo ha stabilito la Cassazione. Il metodo legale, però, per ottenere l’esenzione esula da questa condizione appena esaminata. In pratica, si può decidere di dare, in comodato d’uso gratuito, l’abitazione al genitore che ha in affido i figli o ai figli stessi, a patto che questi decidano di adibirla a propria abitazione principale.