Bonus patente gratis | Matteo Salvini “regala” il documento agli italiani: solo per questa determinata fascia d’età
Rinnovato anche per il 2025 un importante incentivo per l’acquisizione di determinate patenti. Scopriamone i dettagli assieme.
Se i costi per ottenere la licenza di guida per auto e moto sono sostanzialmente accessibili, non sempre così è per le patenti relative ai mezzi pesanti. Per guidare autobus o camion, ad esempio, è necessario ottenere una licenza speciale, la quale è in effetti piuttosto costosa.
Quando si parla di camion, ci si riferisce nello specifico alle patenti di tipo C, CE, C1 e C1E. I costi per acquisire questo tipo di licenza non sono indifferenti: si va dai 900 € presso la Motorizzazione ai circa 1.400 € presso le scuole guida appositamente attrezzate.
Anche per gli autobus e gli altri veicoli preposti al trasporto persone, come gli autotreni o gli autosnodati – per intendersi, ad esempio: i classici trenini che si vedono nelle località estive – esistono patenti dedicate. Esse sono la D, DE, D1 e D1E.
In questo caso, i costi per sostenere e passare l’esame di guida possono anche superare i 1.500 €. Ovviamente, stiamo parlando dei costi complessivi, che includono anche alcune ore di prova di guida le quali, generalmente, comportano una spesa oraria di circa 100 €. Pertanto, non è poi così difficile superare anche le soglie di costo che abbiamo appena indicato.
Cos’è il Bonus patente
Fortunatamente, per i giovani che intendono intraprendere una carriera come autista – di autobus o di camion – c’è un importante ausilio messo a disposizione dal Governo già da qualche anno. Si tratta del cosiddetto Bonus patente, rinnovato anche per il 2025.
Di fatto il Bonus patente non è altro che un incentivo economico, per un massimo di 2.500 €, messo a disposizione dei giovani tra i 18 e i 35 anni in procinto di acquisire una licenza di guida del gruppo C o D, italiani o – da quest’anno – stranieri con regolare permesso di soggiorno.
Come fare domanda
Per il 2025 ancora non è stato pubblicato ufficialmente il bando che consentirà ai diretti interessati di potersi candidare, al fine di ricevere il rimborso delle spese sostenute per l’ottenimento della licenza di guida. E’ però presumibile che le operazioni di presentazione delle domande saranno praticabili a partire dal prossimo marzo.
Vale la pena di segnalare che le risorse disponibili, per soddisfare le richieste, sono piuttosto limitate. La cifra per l’anno in corso dovrebbe infatti aggirarsi attorno ai 5,4 milioni di euro. Ciò significa che potranno essere prese in considerazione solo poco più 2.000 domande.