Stipendi, la busta paga diventa più pesante: questa lista di lavoratori festeggiano | Il sogno è realtà
Finalmente il sogno diventa realtà per tutti i lavoratori italiani: le buste paga sono più pesanti grazie agli aumenti di stipendio.
Erano anni che i lavoratori chiedevano a gran voce aumenti dei loro stipendi a causa della crisi e dell’inflazione ballerina. Col passare del tempo, però, questo è rimasto solo un sogno. Ebbene sì, perché nonostante accorati appelli e proteste veementi, nessuno mai aveva mai preso realmente in considerazione queste richieste.
Nell’ultimo periodo, poi, il potere di acquisto delle famiglie è drasticamente calato a causa della pandemia di Covid-19 prima e delle successive guerre tra Russia ed Ucraina e anche in Medio Oriente. C’é inoltre stata una forte crisi energetica globale che ha portato ad un aumento indiscriminato dei prezzi a causa anche dell’inflazione, che ha raggiunto alti tassi percentuali.
Uno spiraglio di luce si era già notato con l’aumento delle pensioni, che sono state rivalutate proprio in base all’inflazione, e che vedranno aumenti dello 0,8% per tutti. Ora, finalmente, anche i lavoratori possono gioire, e possono farlo in misura maggiore rispetto anche ai cittadini pensionati. Ebbene sì, avete capito benissimo, perché gli aumenti sono più consistenti.
Seppur in un quadro economico che non è dei migliori, questa notizia è davvero interessante e, soprattutto, confortante, dato che ci porta a nutrire maggiori speranze nel prossimo futuro. Come già accennato, possono festeggiare tutti i lavoratori, ma ci sono delle categorie che avranno più vantaggi di altre: godranno di aumenti maggiori. Scopriamole.
Il sogno diventa realtà per tutti questi lavoratori
C’é uno studio economico riguardante il 2024, messo in piedi da una società di consulenza, la WTF, che ha diffuso dei risultati che risultano essere davvero positivi per tutti, seppur in un quadro economico martoriato. Sono stati riscontrati infatti degli aumenti percentuali di stipendio di tutto rispetto.
Si parla, infatti, di una percentuale del 3,5% su base nazionale. Tuttavia, a questa deve essere sottratta quella che è la percentuale relativa all’inflazione e che si attesta all’1,1%. Insomma, si può dire che gli aumenti, al netto di queste operazioni, siano fissi a 2,4%. Meglio di niente sicuramente, ma non sono per tutti. Infatti, solo alcune categorie hanno potuto goderne.
Ecco quali categorie di lavoratori hanno avuto gli aumenti di stipendio
Le notizie sono confortanti, anche se gli stipendi non sono aumentati secondo quelle che erano le previsioni fatte all’inizio dello scorso anno. L’aumento dello stipendio è cosa rara, anzi rarissima, per quanti sono alla loro prima esperienza lavorativa ed anche per una categoria in particolare. Parliamo di tutti i cittadini neolaureati. È andata, però, meglio a impiegati e quadri e soprattutto ai dirigenti. Scopriamo, ora, nel dettaglio chi può festeggiare maggiormente.
Gli impiegati hanno visto aumentare i loro stipendi nell’ordine percentuale tra il 4,8% ed il 5,1%. Se, però, si prende in considerazione il triennio precedente, al terzo posto di questa speciale classifica, occupato dagli impiegati stessi, spicca un aumento dell’8%. Al secondo posto ci sono i quadri, che hanno visto aumentare del 12% la loro retribuzione, mentre il primo posto è occupato dai dirigenti con un +16%. Fanalino di cosa, come già accennato, i neolaureati con un aumento bassissimo che si aggira intorno al 5%.