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Tasse, tutti questi italiani gioiscono: ora si paga di meno | Passato finalmente il Decreto

Imposizione fiscale più leggera per questi cittadini – Pexels – JobsNews.it

Il Decreto è passato e ora, a partire da quest’anno, moltissimi italiani possono gioire: pagheranno molte meno tasse rispetto al passato.

Il pagamento delle tasse è uno degli argomenti più scottanti in tutto il territorio del nostro Paese. Ce ne sono tante già esistenti e, anno dopo anno, ne arrivano altre. Ovviamente, i cittadini le odiano tutte. Quelle che più risultano essere fastidiose sono, senza ombra di dubbio, quelle relative al possesso di beni mobili e immobili.

Pensiamo, ad esempio, all’IMU, la tassa sul possesso di un’abitazione diversa dalla prima, ma anche al Canone Rai che si fonda sul principio relativo al possesso di uno o più apparecchi televisivi. Inoltre, non possiamo non menzionare, all’interno di questo elenco, il Bollo Auto che riguarda sulle automobili o i ciclomotori posseduti dai cittadini.

Ce ne sarebbero ancora tantissime altre di cui parlare e fare menzione, ma l’elenco risulterebbe lunghissimo, oltre che molto noioso. Quello che più ci preme, però, è che, proprio in queste ultimissime ore è arrivata una notizia davvero fantastica, che ha come beneficiari tantissimi cittadini italiani.

Questi ultimi erano in attesa da tempo di un segnale dallo Stato, segnale che è finalmente arrivato e li ha resi tutti felici. In pratica, per molti di essi è arrivato il tanto desiderato sconto sulle tasse. Ebbene sì, ma non possono beneficiarne tutti. I protagonisti di questa vicenda rientrano in una categoria predefinita di cittadini.

Tasse meno pesanti per questi cittadini

Lo scorso 18 settembre è stato approvato dal Governo Meloni il Decreto Legislativo N° 139/2024, che è entrato in vigore solo il 1° gennaio di quest’anno. Insomma, possiamo dire che abbia pochissime ore di vita e già ha rivoluzionato un sistema preciso di tassazione in maniera davvero significativa. Si tratta di un provvedimento tanto atteso.

Finalmente può essere impugnato, e i cittadini oggetto della normativa possono tirare un sospiro di sollievo, poiché avranno la possibilità di vedere le tasse completamente dimezzate. Come già accennato in precedenza, però, non si tratta di un provvedimento riservato a tutti i cittadini italiani, ma solo ad alcuni: quelli che sono beneficiari di donazioni o successioni.

Stop al coacervo tra donazioni in vita e successione dopo decesso – Canva – JobsNews.it

Meno tasse per tutti i cittadini che ereditano

Al centro di questa nuova riforma c’é il coacervo tra donazioni e successione, ovvero la somma di queste ultime. Gli eredi, dopo il decesso di un genitore o di un parente, finora erano obbligati a pagare le tasse su tutte le donazioni avvenute in vita e sulle successioni post-mortem. Ovviamente, si pagava in base alle aliquote fiscali in vigore in quello specifico anno. Col tempo, però, la normativa è cambiata.

Dal 2006, infatti, le aliquote di questo particolare tipo di tassazione diventarono fisse pur restando fermo il coacervo. Quest’ultimo, come già accennato in precedenza, è al centro della rivoluzione messa in atto dal Governo. In pratica, è stato totalmente abolito, e nessuno dovrà pagare più la franchigia sulle eccedenze oltre il milione di euro. Resta, però, l’imposta sulla successione che si attesta sul 4% del totale.