Tasse, ora è davvero possibile pagarne il meno possibile: basta chiedere al CAF | Con un solo documento risolvi tutto
![Signora che fa alcuni calcoli davanti al priprio laptop](https://www.jobsnews.it/wp-content/uploads/2025/02/Alle-prese-con-le-tasse-da-pagare-StockAdobe-jobsnews.it_.jpg)
Non si tratta di un trucco, ma di una reale possibilità che talvolta, per poca conoscenza delle regole, non viene presa in considerazione.
Tutte le famiglie italiane, in questi giorni, stanno iniziando a raccogliere la documentazione necessaria per poter procedere poi, a tempo debito, a presentare la propria denuncia dei redditi.
E’ noto che la composizione del proprio nucleo familiare, al fine di ottenere sgravi e detrazioni, è determinante. Su di esso si basa, infatti, l’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. In tale documento confluiscono tutti i redditi familiari pertanto, più il nucleo familiare guadagna – a parità di spese – più il valore dell’ISEE sarà alto.
Avere un ISEE dal valore elevato, per chi intende risparmiare qualcosa nei confronti del Fisco o ottenere maggiori agevolazioni e bonus, può essere in effetti un problema. Ad esempio, l’Assegno Unico per figli a carico, se il valore ISEE risulta superiore a 45.574,96 €, si riduce inesorabilmente a soli 57 € al mese.
C’è però una strada praticabile – ovviamente non da tutti – che consente in effetti di abbattere il proprio ISEE, in modo tale da poter rientrare agevolmente in molti bonus e incentivi predisposti dallo Stato. Vediamo meglio di seguito in che cosa tale strada consiste.
Come ridurre il carico fiscale
Come dicevamo, l’ISEE si fonda sul nucleo familiare, il quale tecnicamente consiste in tutte le persone presenti nel cosiddetto “stato di famiglia”. In genere, ad esempio, padre, madre e figli minori sono tutti residenti nella stessa abitazione e compongono, in modo diremmo naturale, uno stato di famiglia.
Ma questa situazione non è detto che non sia modificabile. Se uno dei due genitori – o uno dei figli appena diventati maggiorenni – cambia residenza, dimorando costantemente altrove, ecco che lo stato di famiglia si modifica necessariamente. Una modifica che impatterà sul calcolo del valore dell’ISEE.
![Coppia anziana guarda sorridente e festosa di fronte a sé](https://www.jobsnews.it/wp-content/uploads/2025/02/Coppia-felice-per-aver-trovato-la-soluzione-ai-propri-problemi-fiscali-StockAdobe-jobsnews.it_.jpg)
Come procedere per modificare la propria situazione
Se ad esempio rimane nel nucleo familiare un unico genitore con due figli minori, il valore ISEE si abbasserà parecchio. Questo perché il reddito complessivo sarà praticamente dimezzato.
E’ importante però ricordare che la modificazione dello stato di famiglia deve corrispondere ad un cambiamento reale del nucleo familiare: non è lecito, infatti, dichiarare una residenza fittizia, al solo scopo di risparmiare sulle tasse o per ottenere agevolazioni. Farlo significa poter incorrere in sanzioni e addirittura dover restituire tutte le somme ricevute illecitamente.