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Passa la direttiva ministeriale e arriva il bando: con le nuove regole si dimezzano i posti per il mestiere più bello d’Italia

Il Ministero ha deciso: regole più stringenti e meno posti disponibili – Pexels – JobsNews.it

Il Ministero ha deciso e con la nuova direttiva è arrivato il bando: le nuove regole dimezzano i posti del lavoro più bello al mondo.

Il mondo del lavoro è ampio e variegato e, ovviamente, ogni cittadino cerca di scegliere la mansione che più gli aggrada e che più si avvicina all proprie attitudini. C’é, infatti, chi sceglie un lavoro fisico, come il muratore, chi, invece, sogna, sin da bambino di metter su delle creazioni uniche, artigianali. Certo, quest’ultimo è un caso particolare.

Si tratta di mestieri che stanno via via scomparendo e ne resta solo il romanticismo ad essi legati. Tuttavia, un barlume di speranza pare che adesso ci sia. Si sta riscoprendo il vero senso di mestieri come il falegname, il fabbro e tanti altri che, grazie al sapiente ingegno della mente e delle mani, riescono a creare degli oggetti di valore inestimabile.

Ovviamente, non esistono solo i lavori di cui abbiamo dato cenno. Ce ne sono di importanti per le vite umane. Pensiamo alla professione medica ed a tutti quelli che la intraprendono per salvare vite gli uomini da destini a dir poco tristi. Potremmo continuare così all’infinito, con una lista lunghissima, ma che sarebbe alquanto noiosa.

Purtroppo, però, c’è una professione che, per moltissimi cittadini, è quella più bella di tutte, la carriera che tutti sognano di intraprendere. Eppure, il Ministero ha deciso che non è per tutti entrare a far parte di questo mondo. Con la sua direttiva, infatti, ha stravolto tutto. Con le nuove regole ci sarà molto meno spazio; ci saranno meno posti a disposizione.

Il Ministero ha deciso: al via le nuove regole

Il cambiamento era nell’aria già da un po’ di tempo. Erano in molti che ne parlavano ed ora è diventato realtà. Lo scorso 28 gennaio, infatti, il Ministero ha reso pubblica la sua direttiva con le nuove regole che vanno a normare la professione più bella d’Italia. Chi la esercita lì da benissimo. Si ritrova ogni giorno dinanzi a delle meraviglie.

Insomma, si tratta di un lavoro super gratificante che permette di stare a stretto contatto con il pubblico e di “toccare con mano” manufatti ed edifici magnifici che resistono alle intemperie ed alla incuria. Parliamo della professione di “Guida Turistica“. Saranno sempre meno i posti a disposizione. Scopriamo le motivazioni della decisione drastica appena presa.

Concorso per Guide Turistiche Abilitate – Pexels – JobsNews.it

Guide Turistiche: meno posti e regole più stringenti

La nuova direttiva del Ministero parla chiaro. È stato, infatti, bandito il Concorso che permetterà a quanti lo vorranno di diventare Guida Turistica Abilitata. Attenzione, però, perché non si tratta di un Concorso con posti di lavoro disponibili. Chi vuole parteciparvi potrà soltanto sostenere le prove e diventare Guida Turistica. Possono accedere alla selezione tuti i cittadini diplomati che abbiano i requisiti generali, comuni a tutti i Concorsi.

Ci saranno tre prove: una scritta, una orale ed una teorico-pratica. Il punteggio massimo per ogni prova è fissato a 40 punti, ma si intendono superare al raggiungimento della soglia di 25. Per la prova scritta sono previste 80 domande da rispondere in 80 minuti e verteranno in geografia, storia, archeologia, storia dell’arte, disciplina dei beni culturali e del paesaggio, diritto del turismo, accessibilità e inclusività.  La prova orale verterà sulle stesse materie della prova scritta ed in più ci sarà l’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Infine, c’è la prova teorico-pratica durante la quale verrà simulata una visita guidata in uno dei 20 siti prescelti dalla commissione. Per candidarsi, bisogna collegarsi al portale InPA con la propria identità digitale, produrre la domanda ed allegarvi la ricevuta del pagamento della quota di iscrizione di 10 euro.