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Passa la nuova legge, affitto calmierato a 500€ | Non può superare il 25% del salario

Coppia si abbraccia davanti alle scatole di un trasloco
Giovane coppia appena entrata nella propria abitazione – StockAdobe – jobsnwews.it

Una buona notizia per coloro che non possono acquistare casa. Adesso lo Stato darà una mano, calmierando al massimo i canoni di locazione.

Potremmo effettivamente parlare, in Italia, di una vera e propria “questione immobiliare“. La quantità di immobili potenzialmente occupabili da inquilini stanziali è notevole, ma chi cerca casa fa una fatica enorme a trovarne una adeguata e dai costi contenuti.

Questo apparente paradosso è facilmente spiegabile, se si analizza brevemente come si è evoluta la situazione economica e di mercato negli ultimi anni. Innanzitutto, a causa di un mondo del lavoro  sempre più flessibile e precario, sono moltissimi i nuclei familiari che non riescono ad accedere a mutui, dovendo così rinunciare, giocoforza, all’acquisto di una casa.

Puntare ad un affitto, però, incontra spesso anche un altro grande ostacolo, soprattutto nei centri urbani maggiori. Immobili disponibili ce ne sono, ma i proprietari preferiscono in grande quantità puntare su affitti brevi, intermediati magari dalle grandi piattaforme online, come Airbnb.

Chi rimane sul mercato tradizionale, a questo punto – data la scarsità dell’offerta – chiede canoni mensili sempre più elevati. Dati recenti dimostrano che , ad esempio, prendere casa a Firenze, Roma o Bologna significa impiegare al mese quasi la metà di uno stipendio per pagare l’affitto: una situazione decisamente insostenibile.

Affitti calmierati per chi lavora

Questa situazione impatta a sua volta sul mercato del lavoro, perché inibisce di fatto i trasferimenti da una città ad un’altra da parte di figure professionali qualificate, le quali preferiscono non aumentare i costi, soprattutto se a parità di stipendio.

Un allarme che è stato recentemente rilanciato anche dal Presidente di Confindustria Emanuele Orsini, il quale ha prospettato di stringere un accordo tra più parti – istituzioni e privati – per arrivare alla possibilità di una legge che imponga affitti calmierati per chi lavora.

Agente immobiliare consegna le chiavi di casa ad una ragazza
Ragazza riceve le chiavi della sua nuova casa da parte di una agente immobiliare – StockAdobe – jobsnews.it

La legge allo studio: affitti compatibili con lo stipendio

L’esecutivo si è messo subito all’opera, e stanno emergendo indiscrezioni su come dovrebbero funzionare le nuove regole sugli affitti calmierati. L’idea sarebbe quella di imporre una soglia al canone d’affitto per tutti i lavoratori di primo impiego, che dovrebbe attestarsi sui 500 € al mese.

L’importo da pagare mensile non dovrebbe superare il 25% dello stipendio, consentendo così all’affittuario di non svenarsi – come invece oggi ahinoi succede – semplicemente per avere un tetto dignitoso sopra la testa. Un ruolo di rilievo potrebbe essere riservato a CDP Real Asset, la società immobiliare di Cassa Depositi e Prestiti.