Divieto di circolazione dalle 22.00 alle 7.00 | Il nuovo cds ti barrica in casa: Salvini mette pure il coprifuoco
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Con il nuovo Codice della Strada è scattato il divieto di circolazione dalle ore 22.00 alle ore 7.00. Ora Salvini pensa anche al coprifuoco.
Il nuovo Codice della Strada è entrato in vigore lo scorso mese di dicembre, precisamente il giorno 16. In realtà, parlare di nuovo Codice è errato, dato che sono sta apportate delle modifiche che hanno portato in dote alcune novità fondamentali. In particolar modo, l’attenzione del legislatore ha focalizzato l’attenzione sulla sicurezza alla guida.
Come voluto fortemente dal Ministro Salvini, infatti, le misure più restrittive sono andare ad interessare quelle che erano le norme riguardanti l’utilizzo di alcol e sostanze stupefacenti alla guida o poco prima di salire a bordo delle automobili. È diventato, così, tutto maggiormente stringente, dalle pene alle sanzioni amministrative e pecuniarie.
Pensate che, per quanto riguarda l’alcol alla guida, ad esempio, dopo che si è beccati per la prima volta, oltre sanzioni e decurtazioni, si ha anche l’obbligo dell’Alcolock, ovvero di un dispositivo che misura la quantità di alcol presente nel sangue dell’automobilista. Se questa supera la soglia consentita, Alcolock bloccherà totalmente l’avvio della vettura.
Tuttavia, non sono solo queste le novità portate in dote dalle modifiche al Codice della strada caldeggiate dal Governo attuale. Ce ne sono tantissime altre e stanno funzionando davvero benissimo. Ora, però, Salvini, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, vuole immettere anche il coprifuoco.
Arriva il coprifuoco: lo vuole il Ministro Salvini
Brutte, anzi, bruttissime notizie per gli automobilisti italiani. Dopo la stretta del Governo per quanto riguarda il Codice della Strada e la sicurezza alla guida, ci sono anche altre modifiche che vanno analizzate e, soprattutto, conosciute per non incappare in spiacevoli inconvenienti. Ovviamente, parliamo di pene, sanzioni e restrizioni.
Insomma, quel che vogliamo dirvi è che il Ministro Salvini ha fatto scattare un nuovo obbligo, o meglio, un nuovo divieto. Parliamo di quello di circolazione dalle ore 22 alle ore 7 del mattino. In pratica, possiamo parlare di un vero e proprio coprifuoco. Fatte queste premesse, scopriamo chi è interessato dal provvedimento e le motivazioni che hanno portato a questa decisione.
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Non si circola più dalle 22 alle 7 del mattino
La decisone, ormai, è stata presa e non si può più tornare indietro, con buona pace di tutti i cittadini che sono soliti guidare anche di notte. Tutte le modifiche apportate al Codice della Strada, compreso questa di cui vogliamo parlarvi, hanno un unico obiettivo: garantire la sicurezza in strada di tutti i cittadini e, segnatamente in questo caso, per rendere più sicura la guida ad una categoria particolare di automobilisti.
Stiamo parlando degli anziani. Ebbene sì, avete capito benissimo, perché questi cittadini, di solto, hanno problemi di vista, di udito o in generale di salute. Se è vero che la patente viene rinnovata anche oltre gli 80 anni, c’é da dire che, purtroppo, che non potranno più guidare il loro veicolo dopo le 22. Potranno riprendere la guida alle 7 del mattino. Questo provvedimento riguarda gli anziani con più di 80 anni e con problemi di salute e, soprattutto, riguarda le autostrade. Sulle altre strade, invece, potranno guidare. Tuttavia, se vengono beccati, possono ricevere in dono una multa fino a 168 euro.